BARILOTTI (Barilotto, Barlotti), Pietro
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, dallo scultore Drudo e da Pentesilea di ser Paolo da Udine, quasi certamente nel 1481. Il Grigioni (1962) afferma che quando nacque [...] Sansovino veniva elaborando in Roma. Il B. ebbe vari allievi, ma di scarso valore; di essi il più II, Lei]pzig 1900-1901, p. 507; G. Bedeschi, Opere d'arte in Romagna, in L'Arte, IV (1901), p. 201; A. Messeri-A. Calzi, Faenza nella storia e nell'arte ...
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ROBERTO d'Oderisio
M. Becchis
Pittore napoletano attivo in Italia meridionale nel 14° secolo.L'unico documento riferibile al pittore è una disposizione del 1382 di Carlo III di Durazzo (1382-1386) che [...] 1329-1334, anni in cui Giotto e soprattutto alcuni suoi allievi, tra cui Maso di Banco, erano presenti a Napoli angioina di Napoli 1266-1414, Roma 1969, pp. 262-282; A. Fittipaldi, L'età angioina: le arti visive, in Campania, Milano 1978, pp. 220-253: ...
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CIANI, Cesare
Ettore Spalletti
Nacque a Firenze il 28 febbraio del 1854 da Gaspero e da Carlotta Panzanini. Cominciò piuttosto tardi a dedicarsi alla pittura: diplomato nel 1875 presso un istituto tecnico [...] in seguito - per es. in una sua lettera a D : Martelli del 1890 - loricorderà fra i suoi migliori allievi (Lettere dei macchiaioli, a cura di L. Vitali, Torino 1953, pp. 58 s.). Nel 1886 il C. vinse il premio per il concorso di pittura, terminando ...
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GUERRI, Pietro
Emanuela Bianchi
Secondo dei tre figli di Lorenzo e di Caterina Fabiani, nacque il 2 ott. 1865 a Montevarchi in provincia di Arezzo. Ebbe tra i suoi insegnanti presso la scuola tecnica [...] - Anghiari 1991-92), a cura di A. Panzetta, Montevarchi 1991; L. Scardino, P. G., in Libero. Ricerche sulla scultura del primo P. Torresi, Scultori d'Accademia. Diz. biogr. di maestri, allievi e soci dell'Accademia di belle arti a Firenze (1750-1915 ...
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CARONNI, Paolo
Clelia Alberici
Nato a Monza il 26 genn. 1779, visse a Milano; frequentò, all'Accademia di Brera, la scuola d'incisione diretta allora da Giuseppe Longhi, suo concittadino e cugino, e [...] da Rembrandt, il Filosofo in contemplazione, dipochi anni posteriore, il Longhi eseguì la testa e le mani e accordò l'insieme. Ancora allievo, dell'Accademia nel 1812, il C. vi espose al concorso annuale Venere allatta Amore, dal Parmigianino, che la ...
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CANALE, Giuseppe
Christoph H. Heilmann
Tradizionalmente è detto nato a Roma nel 1725. Oltre che studiare l'incisione con il famoso Jakob Frey, frequentò la scuola di Marco Benefial. Probabilmente in [...] risalto anche le doti di insegnante del Canale. Tra i suoi allievi ebbe A. Stölzel, poi incisore di corte, e A. Weise nel 1804, cioè due anni dopo la sua morte, ed in francese l'anno successivo.
Il C. venne sepolto a Dresda il 22 settembre del 1802 ...
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DESIDERATO, Matteo
Gioacchino Barbera
Scarse sono le notizie su questo pittore, nato a Sciacca (prov. Agrigento) presumibilmente intorno al 1750-52. Secondo il Gallo (sec. XIX), ben presto si trasferì [...] diede vita a un'apprezzata scuola di pittura con numerosi allievi, fra i quali vanno ricordati Sebastiano Lo Monaco, Antonio agricola nella chiesa di S. Maria della Palma; affreschi con l'Olimpo e vari episodi dell'Eneide per un soffitto di casa ...
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DIES, Cesare
Licia Marti
Nacque a Roma nel 1830. Frammentarie e spesso confuse sono le notizie relative alla vita e all'attività di questo artista che, stando alle affermazioni del De Gubernatis (1906) [...] in Bonagura, 1980, pp. 38, 70). Come molti altri allievi del Minardi, che dal 1846 era membro della commissione per i eseguì il ritratto del Vescovo Carlo Gigli, morto nel 1881.
L'attività tiburtina si intreccia a quella svolta tra il 1864 e il ...
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BISI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Tommaso, nacque a Genova il 10 apr. 1787. Del padre, pittore e plasticatore, sappiamo solo che nacque nel 1760 e che fu detto Bizzarri. Volontario [...] alle esposizioni di Brera del 1833, 1835 e 1837.
Nel 1838 l'Accademia di Brera creò per il B. la cattedra della pittura di cattedra che egli tenne sino al 1856 con brillanti risultati e numerosi allievi.
Il B. morì a Varese il 28 ott. 1869.
Oltre ...
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BEZZI, Giovanni Francesco, detto Il Nosadella
Silla Zamboni
Bolognese, figlio di Bartolommeo, fu attivo tra il 1548 (Zani) e il 1571. La nascita è da porre verosimilmente all'inizio del quarto decennio [...] Tibaldi in palazzo Poggi (1554-56 circa). Del Tibaldi (di Pellegrino, non di Domenico, come talvolta si è equivocato) il B. fu infatti - accanto al Mirola - l'allievo più diretto: e le rare opere di lui giunte sino a noi non possono che suggerire ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...