DIVERSI, Filippo (Philippus de Diversis de Quartigianis)
Paolo Procaccioli
Nacque a Lucca da Giovanni negli ultimi decenni del sec. XIV. Le poche notizie sulla sua vita, ricavate quasi esclusivamente [...] versamenti degli allievi. Ma con ogni probabilità alla condotta delle autorità di Lucca non fece seguito l'effettivo insegnamento Marchionis D.ni Alberti oratio (26 febbr. 1438) e l'ultima Pro morte Ill.mi Regis Alberti Romanorum et Unghariae et ...
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ANGELELLI, Massimiliano
Mario Barsali
Nato a Bologna il 28 ag. 1775, dal marchese Giuseppe Maria e da Teresa Malaspina di Lunigiana, seguì gli studi secondari nel Collegio dei nobili di Modena - allora [...] 21; Delle opere di Sinesio tradotte... di M. A.,1827, n. 36), e l'eco della discussione in casa Vieusseux nelle Memorie di M. Pieri (v. R. Ciampini, ; tra gli altri, ebbe come allievi M. Minghetti, E. Sassoli e L. Frati. Appartenne all'Accademia delle ...
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CAMENI, Giovan Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Perugia da Lorenzo e da certa Candia o Candida, di cui si ignora il casato, verso la fine del sec. XV. Da alcune composizioni latine sappiamo dell'esistenza [...] riproduce infatti il C. mentre insegna circondato dagli allievi). Si tratta di poesie che toccano quasi tutti e forse la stessa stesura dell'opera: probabilmente fu l'ampiezza del progetto a ostacolarne la realizzazione. Comunque è significativo ...
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CARDILE, Vincenzo
Salvatore Nigro
Nato a Savoca (Messina) il 16 apr. 1761 da Niccolò Paolo e da Rosa Garufi, compì i primi studi di grammatica e di retorica con l'abate Antonino Puliatti, il quale, [...] saputo recuperare per sé e per i propri allievi una dimensione letteraria classicistica ritagliata entro un'educazione arcadica Fonte biogr. principale è la commem. funebre scritta dall'abate L. Coco Grasso, Cenno necrologico sul poeta abate V. C., ...
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CAMPOLONGO, Emmanuele
Marco Palma
Nacque a Napoli il 30 dic. 1732 da Domenico e da Barbara Garrio. Dopo la morte del padre entrò dodicenne nel seminario di Aversa. Recatosi quindi ancora ragazzo a Roma, [...] (1778-79), concepito come summa per i suoi allievi, dimostra le sue buone conoscenze antiquarie, particolarmente del latini in cui si imita lo stile dei più diversi autori. L'imitazione più o meno dichiarata è anche la caratteristica principale delle ...
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CELLI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 13 luglio 1825 da Domenico e Carolina Pastorini, dopo aver frequentato i corsi del Pontificio Seminario romano si iscrisse, nel novembre 1842, alla facoltà [...] e poeti, classicisti anch'essi, spesso ex allievi del Rezzi e moderatamente patrioti, che prese in Monti, Scritti in prosa e in versi, Imola 1882, pp. 333 s.; P. E. Castagnola, L. C., in La Scuola romana, III (1885), pp. 270-277; IV (1885-1886), pp. ...
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BOLIZZA, Marino
Gino Benzoni
Nacque a Cattaro, da nobile famiglia, nel 1603. Studiò a Padova e, abbracciata la vita sacerdotale, si trasferì a Venezia, dove ebbe incarichi di segreteria dal nunzio G. [...] . "Non dobbiamo noi - premette il B. ai suoi allievi - lasciarsi condurre a guisa di schiavi per lo campo d , Vienna 1856, p. 45; G. Campori, Don M. B., in Arch. stor. per Trieste, l'Istria e il Trentino, III (1884), pp. 298-302; E. Di Carlo, M. B. di ...
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BARSOTTINI, Geremia
Maria Luisa Scauso
Nato l'8 maggio 1812 a Levigliani, fraz. di Stazzema (Lucca), da modesta famiglia di piccoli proprietari, entrò a diciotto anni novizio nella casa scolopica del [...] p. G. Zucconi per il greco, il p. S. Gatteschi per la letteratura, il p. G. Inghirami per l'astronomia. Distintosi fra i migliori allievi, iniziò giovanissimo il suo insegnamento di retorica, in un primo tempo nel collegio di Urbino, poi a Modigliana ...
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BARBUGLIO (Barbulejo, Barbojo), Bernardino Adriano
Anna Migliori
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1480, di famiglia originaria di Adria. A Ferrara compi la sua educazione alla scuola di Battista [...] una sua scuola dalla quale uscirono ottimi allievi. L. G. Giraldi esalta quest'attìvità ponendola allo B. fu frequentata anche da Ludovico Ariosto e dai suoi fratelli: l'ipotesi è improbabile giacché i due appartenevano alla stessa generazione, e ...
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AIELLO, Giovan Battista
Angela Valente
Nato nel 1815, fu tra gli allievi della scuola del Puoti a Napoli, partecipando al rinnovamento letterario che ivi prese inizio dopo il 1830 e collaborando fra [...] da lui stesso tradotto e volto ad uso della sua scuola.
L'A. morì nell'estate del 1860.
Di lui sono rimasti mouvement italien à Naples de 1830 à 1865 dans la litterature et dans l'enseignemenz, in Revue des deux Mondes, XXXV (1865), p. 1023; C ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...