BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] s. 2, Roma 1942, pp. 123-130; A. Bocelli, intr. a Rugantino,cit., pp. V-XXXIV; C. Linati, Rugantino,in L'Ambrosiano, 10 ott. 1942; L. Gigli, Rugantino di A. B.,in Primato,15 dic. 1942; A. Duro, Rugantino,in Leonardo, XIV (1943), pp. 120-122; F. Flora ...
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Scrittore italiano (Roma 1889 - ivi 1962), fu tra i fondatori della Ronda. Esordì con il racconto lirico-simbolico Pazienze e impazienze del Maestro Pastoso (1914); seguirono raccolte di prose fra l'invenzione e la critica, la divagazione e la confessione autobiografica, dove l'amore per la tradizione ... ...
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Scrittore, morto a Roma il 6 novembre 1962. Socio corrispondente dell'Accademia dei Lincei nel 1953, nel 1957 gli venne conferito il premio Feltrinelli per la letteratura. Con gli anni B. ha approfondito il suo gusto per la divagazione in margine all'opera di alcuni scrittori prediletti, quasi sempre ... ...
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Scrittore. Già accademico d'Italia; dal 1931 redattore-capo della Nuova Antologia. Ha collaborato e collabora a numerosi giornali e periodici, specie al Corriere della sera.
Dopo Michelaccio (1924; nuova ed., Milano 1941) e La dolce calamita (1929; nuova ed. accresciuta, col titolo Beato fra le donne, ... ...
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Nato a Roma il 10 ottobre 1889 da famiglia d'origine romagnola. Dopo qualche tentativo minore, pubblicò nel 1912, nella rivista Lirica, il Primo sermone di Ferraù sul vivere solitario, e nella stessa rivista, l'anno successivo, i suoi Fatti personali. Maggiore fama gli diede Maestro Pastoso, pure del ... ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] autrice della Rivincita del maschio. Ma era stata assolta per non aver commesso il fatto, grazie all'intervento di L. Gigli, apprezzato critico della Gazzetta del popolo, e di P. Gorgolini, uomo di punta del Sindacato nazionale autori e scrittori ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] in Corriere della sera, 26 giugno 1971; D. Isella, Cultura regionale e letter. nazionale, in Corriere del Ticino (suppl.), 26 giugno 1971; L. Gigli, F. C. compie cent'anni, in La Gazzetta del popolo, 9 giugno 1971; E. Falqui, C. e i poeti d'oggi, in ...
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RICCI, Giovanni Battista
Patrizia Tosini
RICCI, Giovanni Battista. – Figlio di Bartolomeo, nacque a Suno, presso Borgomanero, nell’odierna provincia di Novara. L’anno di nascita è incerto: da alcuni [...] di sepoltura di G.B. Ricci in Santa Maria in Traspontina, in Studi Romani, XLV (1997), pp. 394-396; L. Gigli, La cappella di S. Angelo Martire nella chiesa di Santa Maria in Traspontina, in Alma Roma, n.s., V (1998 [2000]), pp. 147-184; D. Gallavotti ...
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CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] "Memorie di un critico", in La Critica, XIII(1915), pp. 475 s.; L. Russo, E. C., in I narratori, Roma 1923, pp. 72 s.; P critici e cose varie del Novecento, Firenze 1953, pp. 243-48; L. Gigli, Ricordo di C., in Gazzetta del popolo, 17 genn. 1953; G ...
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CAVACCHIOLI, Enrico
Stefano Giornetti
Nato a Pozzallo (Ragusa), da Vincenzo e da Silvia Federici il 15 marzo 1885, giovanissimo si stabilì a Milano, prendendo parte attiva alla vita culturale come giornalista [...] ., 279 ss.; IV, 1933-1945, pp. 283 s., 574 s.; E. Barbetti, Il punto su C., in Teatro scenario, 1951, n. 24, pp. 13 ss.; L. Gigli, C., in Il Dramma, XXX (1954), 197. pp. 53 ss.; E. F. Palmieri, Burrasche e successi di E. C., in Sipario, IX (1954), 94 ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] , Gesch. des Collegiums Germanicum Hungaricum in Rom, Freiburg i. Brsg. 1906, II, p. 186; L. Gigli, Da una vecchia stampa risalendo alla storia, G. C., in L'Urbe, 14 apr. 1951, pp. 28-31; E. Brües, R. Stern. Ein Beitrag zur Architekturgeschichte ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] Cecchini, La ballata romantica in Italia, Siena 1901; D. Ghezzo-Bellén, Saggio di uno studio sulla novella romantica italiana, Cosenza 1904; L. Gigli, Il romanzo italiano dal Manzoni al D'Annunzio, Bologna 1914; A. Albertazzi, Il romanzo, Milano 1904 ...
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VILLAROEL, Giuseppe
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Catania il 26 ottobre 1889; ha insegnato lettere negli istituti tecnici; è stato critico letterario di varî giornali, fra cui Il Secolo-Sera (1925-1935) [...] di Roma, 20 agosto 1931; S. Benco, in Il Piccolo, 24 marzo 1933; L. Gigli, in Gazzetta del popolo, 28 giugno 1938; A. Piccone Stella, in Il Messaggero, 17 agosto 1938; L. Fiumi, Parnaso amico, Genova 1942 (con bibl.); M. Petrucciani, in Idea, 2 ...
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PUBIOTOMIA (dal lat. pubis "pube" e dal gr. τέμυω "taglio")
Ernesto Pestalozza
Questa operazione, intesa a sostituire la sinfisiotomia, fu per il primo proposta da J. A. Stoltz, poi abbandonata e risuscitata [...] da L. Gigli, che la qualificò anche con il nome di taglio lateralizzato del pube. L'obiettivo è sempre quello della sinfisiotomia, di permettere cioè l'allargamento temporaneo del bacino viziato; lo scopo, anziché col taglio della cartilagine pubica, ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
giglio
gìglio s. m. [lat. līlium, con dissimilazione della cons. iniziale]. – 1. a. In botanica, genere di piante liliacee (lat. scient. Lilium), con una ottantina di specie dell’emisfero boreale, molte delle quali (con numerosi ibridi) sono...