VESPA, Girolamo (Geronimo)
Giordano Mastrocola
– Nacque intorno al 1540, a Napoli o in un’imprecisata provincia del Regno: la dicitura «da Napoli», poi sempre associata al suo nome, poteva infatti riferirsi [...] e va osservato che a sovrintendere alle musiche festive per l’ingresso della sposa in Pesaro fu il liutista, cantante e , Vespa non esita a dire ch’egli riposa «sotto l’ombra di quei bei gigli che spargono così soave odore, non pure alla Toscana, ma ...
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FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] cantò per la prima volta alle terme di Caracalla di Roma in una magnifica Aida, con Gigli, Maria Caniglia e Ebe Stignani, diretta da O. De Fabritiis, e l'anno seguente, il 4 luglio 1939, inaugurò la stagione estiva di Caracalla con una storica Forza ...
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MARTI, Agostino. –
Gianni Pittiglio
Figlio dell’orafo Francesco e di Caterina Baldini, nacque a Lucca, dove fu battezzato nella chiesa S. Michele in Foro il 6 sett. 1482.
Il ritrovamento dell’atto di [...] come allievo il giovane Ezechia da Vezzano (Zacchia il Vecchio).
L’anno successivo il M. prese in affitto una bottega nella al 1521. Il 28 marzo 1516 fu incaricato da Giovanni Paolo Gigli di realizzare la pala (firmata e datata 1520) con la Madonna ...
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NOLLI, Antonio
Maria Rosaria Rescigno
NOLLI, Antonio. – Nacque a Chieti il 23 settembre 1755, primogenito di Camillo e di Orsola Petrini, dama bergamasca.
Originario di Torre Diocesi di Como, pubblico [...] 1998, pp. 147-149, 256; F.F. Gallo, Dai gigli alle coccarde. Il conflitto politico in Abruzzo (1770-1815), Roma 2002 144, 158, 161, 165, 168, 177; M.R. Rescigno, L’Abruzzo Citeriore: un caso di storia regionale. Amministrazione, élite e società ( ...
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LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] le turbolenze politiche e finanziarie di quegli anni non mancarono di farsi drammaticamente sentire. Il L. subì un misterioso attentato: secondo la narrazione del diarista romano Giacinto Gigli, la sera del 21 dic. 1647, egli fu oggetto di un vero e ...
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GUARNIERI, Romeo
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 22 maggio 1898 da Giuseppe, di professione tintore, e da Adele Travaglioni.
Entrato all'età di undici anni nella bottega del maestro vetraio Cesare [...] mastri del G. risulta anche l'esecuzione delle vetrate per l'abitazione di Beniamino Gigli al quartiere Coppedè. È suo i quali si ricordano: il S. Cuore di Gesù di Vitinia; l'istituto delle suore consolatrici a Casal Bertone; la chiesa di S. Lucia ...
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CIVITALI, Nicolao
Stella Rudolph
Nacque a Lucca nel 1482 e fu battezzato il 25 aprile nella chiesa di S. Giovanni. Fu il terzo dei figli maschi dello scultore Matteo e della prima moglie Elisabetta [...] lucchesi assegnate al C. il palazzo di Giovanni di Paolo Gigli, oggi sede della Cassa di risparmio. Coevo al palazzo resta uno dei pochi esemplari della produzione del C. come statuario. L'opera più notevole del genere è la statua marmorea di S. ...
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Cambrai, lega di
Elena Valeri
A Cambrai, cittadina al confine tra la Francia e le Fiandre, il 10 dicembre 1508 l’imperatore Massimiliano d’Asburgo e il re di Francia Luigi XII stipulano un trattato [...] esser corribo: / così, perch’il disegno a Marco falli, / el papa e Spagna insieme tutt’a dua, / s’uniron con l’Imperio e’ gigli gialli. / Né steron punto de’ patti infra dua / ma subito convennon in Cambrai / ch’ognun s’andassi per le cosa sua ...
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MENEGHEL, Antonietta
(in arte, Toti Dal Monte).
Paolo Patrizi
– Nacque a Mogliano Veneto presso Treviso il 27 giugno 1893, da Amilcare e da Maria Zacchello, maestri elementari.
La M. – che perse la [...] di percepire la brillantezza timbrica e la ricchezza di armonici per cui era celebre. Mentre l’unica opera completa (una Madama Butterfly del 1939 con B. Gigli) oggi forse testimonia più un gusto sorpassato – quello legato alle Butterfly infantili e ...
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CASTELLINI, Gualtiero
Riccardo Merolla
Di famiglia di origine trentina, nacque a Milano il 13 genn. 1890 da Orsini ed Emma Sighele.
Il nonno paterno, Nicostrato, nato a Rezzate (Brescia) il 17 ott. [...] l’intervento (1870-1914), I-III, Firenze 1934-39, ad Ind.; I. de Begnac, Gualtiero alla guerra, in Gazzetta del Popolo, 2 marzo 1937; A. Panzini, La cicuta, i gigli e le rose, Milano 1950, p. 148; F. Gaeta, La stampa nazionalista, Rocca San Casciano ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
giglio
gìglio s. m. [lat. līlium, con dissimilazione della cons. iniziale]. – 1. a. In botanica, genere di piante liliacee (lat. scient. Lilium), con una ottantina di specie dell’emisfero boreale, molte delle quali (con numerosi ibridi) sono...