VOLPICELLI, Luigi
Giorgio Chiosso
– Nacque a Siena il 13 giugno 1900 da Giosafat Antonio, professore, e da Giuseppina Colabucci, ultimo di cinque fratelli fra cui Arnaldo (v. la voce in questo Dizionario), [...] nutrita di cultura e di civiltà. Solo a questa condizione l’individuo avrebbe potuto sentirsi parte di una tradizione e rinnovarne i testi scolastici e per Sansoni diresse (con Ernesto Lama) la serie dedicata ai classici della pedagogia italiana ...
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VENTURA, Cesare
Fabrizio Solieri
– Nacque a Parma il 16 maggio 1741 dal conte Francesco e dalla nobildonna milanese Antonia Agazzi, primo di cinque figli.
Il suo nome completo era Cesare Ignazio Giovanni [...] suo biografo Giuseppe De Lama, che si arrestano però al 1801. Presso l’Archivio di Stato di . Ferdinando di Borbone (1751-1802), Parma 2002, ad ind.; Un Borbone tra Parma e l’Europa. Don Ferdinando e il suo tempo (1751-1802), a cura di A. Mora, ...
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COSTANTINO da Loro (al secolo, Lorenzo Liberato Mochi)
Antonio Fiori
Nato a Loro Piceno (Macerata) nel 1704, entrò nell'Ordine dei cappuccini il 17 marzo 1724, forse spinto dalla devozione per s. Serafino [...] il 12 ag. 1738; riunitosi col suo gruppo ad ottobre lasciò l'Italia e l'11 marzo 1739, s'imbarcò a Lorient su nave francese. Sbarcato Ma questo successo causò la decisa ostilità dei lama, soprattutto quando i neofiti rifiutarono di prendere parte ...
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GAROFALO, Biagio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli nel 1677. Fu allievo di Domenico Aulisio, al cui magistero archeologico-erudito, ispirato ai nuovi criteri filologici e interpretativi propugnati, [...] e lo stesso B. Spinoza, si formò anche Pietro Giannone.
L'insegnamento di Aulisio offrì al G. un ottimo passaporto culturale per gruppo d'intellettuali napoletani, P. Giannone, Bernardo Andrea Lama, Nicola Forlosia, che in quella sede operavano da ...
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CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] Mentana e, disciolto il corpo di volontari, riprese in Romagna l'attività politica e la propaganda per la liberazione di Roma. Zama, Mazzini e i suoi ritratti. I fratelli Caldesi e D. Lama fotografi, in Studi romagnoli, XVIII(1967), pp. 417-419. Sui ...
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MARESCA, Nunzio.
Laura Di Calisto
– Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo intagliatore e scultore, di cui sono documentate, principalmente a Napoli, numerose opere realizzate tra [...] Annunziata di Napoli su disegno di Giovanni Bernardo Della Lama e in collaborazione con Fabrizio Santafede, autore dei e figure di angeli, più in alto la scena dell’Annunciazione e l’immagine di Dio Padre. I gradini dell’altare, lavorati a intaglio ...
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TAFURI, Giovan Bernardino
Annastella Carrino
– Nacque a Nardò, in Terra d’Otranto, il 1° settembre 1695, da una famiglia appartenente al locale patriziato; non sono noti i nomi dei genitori.
Studiò [...] opere. È il caso, fra gli altri, di Bonaventura da Lama, di Niccolò Farina, di Elia d’Amato, di Angelo Calogerà di Gallipoli, Nardò e Monopoli nel 1484.
La sua ultima opera fu l’Istoria degli scrittori del Regno di Napoli, pubblicata a Napoli fra il ...
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D'AMATO, Giovanni Angelo
Maria Pia Di Dario Guida
Del pittore originario di Maiori (Salerno) ignoriamo le date di nascita e di morte, ma la sua attività è ampiamente documentata nell'ultimo quarto del [...] la tavola con l'Annunciazione nella chiesa delle Vergini a Cosenza, che riflette un nodo culturale Lama-D'Amato assai simile Tirreni 1972, p. 893 n. 57; C. Guglicimi Faldi, Il duomo di Ravello, s.l. [ma Milano] 1974, pp. 39-42, 54, nn. 119-122; M. P. ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] Lecce per la giurisprudenza sopra S. Pietro in Lama e Vernotico, ma, soprattutto, cominciò a in E. De Tipaldo, Biogr. d. Italiani illustri. III, Venezia 1836, pp. 173 s.; L. G. De Simone, Abate D. A., in Il filosofo barba-bianca, I 1855), 9, pp ...
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NIEVO, Stanislao
Gabriele Scalessa
NIEVO, Stanislao. – Nacque a Milano il 30 giugno 1928, secondo di quattro fratelli (oltre a lui, Ippolito, Giovanna e Giangaleazzo), da Antonio, titolare di una fabbrica [...] anno precedente. Durante il tour in Oriente documentarono con servizi giornalistici e televisivi la fuga dal Tibet del Dalai Lama e l’incoronazione del sultano a Penang. Nel 1961 viaggiarono in Nuova Guinea.
Dopo aver fatto ritorno in Italia, vivendo ...
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lama1
lama1 s. f. [dal fr. lame, che è il lat. lamĭna «lamina»]. – 1. a. La parte principale di un utensile destinato a tagliare e avente quindi un bordo (talora anche tutti e due) molto affilato: la l. del coltello, del rasoio, della spada,...
spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...