(ted. Meran) Comune della prov. di Bolzano (26,3 km2 con 36.795 ab. nel 2008). Situata alla confluenza del Passirio nell’Adige, M. è costituita dal vecchio centro ai piedi del Monte Benedetto (517 m) [...] poi all’Austria, affermandosi come stazione climatica e termale. Nel 1918 fu occupata dalle truppe italiane.
La parte più antica di M., che si stende sulla destra del fiume, è attraversata dalla Via dei Portici e conserva notevoli monumenti antichi ...
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Pittore (Palermo 1739 - ivi 1810). Allievo a Palermo di Vito d'Anna, maturò uno stile personale di grande compostezza, memore dei modi della tradizione locale e ispirato a un classicismo d'impronta batoniana, [...] valse numerose commissioni (tele per la cattedrale di Nicosia, 1771; affreschi per la chiesa del collegio di S. Maria del Carmine, 1775), eseguite, dopo il 1780, in collaborazione con il fratello Vincenzo (n. Palermo - m. 1821). Quest'ultimo tradusse ...
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Giornalista, pittore, editore italiano (Bagnacavallo 1905 - Milano 1957). Fondò la omonima casa editrice a Milano nel 1946 (insieme con G. Monti, che ne fu primo presidente), assumendone la direzione dal [...] , 1926; Cinque anni di rivoluzione, 1927; Il mondo cambia, 1946; Parliamo dell'elefante, 1947; In piedi e seduti, 1948; Il destino ha cambiato cavallo, 1951; ecc.) è stata tratta postuma, a cura di M. Monti, la scelta Il meglio di L. L. (1958). ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] in onore di monsignor Victor Saxer (Studi di antichità cristiana, 48), Città del Vaticano 1992, pp. 599-611; M. Boskovits, Per la storia della pittura tra la Romagna e le Marche ai primi del '300, AC 81, 1993, pp. 95-114, 163-182; L. Bellosi ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] -1907, I, n. 9-12; con arditezze del genere di ‟Se dall'ardente stelo della Vita / balza la calda opale in te che fremi"), né che, sulle orme di M. Rollinat, F. de Maria (1883-1954) si sentisse incoraggiato a scrivere versi sentimentali a una giovane ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] alla fine del sec. 13° il restauro del ciclo vetero e neotestamentario della navata di S. Paolo f.l.m., la basilica che era anche la massima chiesa benedettina di Roma (Pace, 1991), assume valore emblematico del legame tra l'Ordine e il patrimonio ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] 1979: Soedel, W. - Foiley, V., Ancient catapults, “Scientific American”, 240, March, 1979, pp. 150-160.
Tomei 1982: Tomei, M.A., La tecnica nel tardo impero romano: le macchine da guerra, “Dialoghi di archeologia”, 4, 1982, pp. 63-88.
Traina 1994 ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] 1986, a cura di I. Lavin, I, University Park, PA-London 1989, pp. 139-143; Id., L'arte di descrivere. La tecnica dell'ecfrasi in M. e Bellori, in I Tatti Studies, 1989, n. 3, pp. 175-206; R. Zapperi, Annibale Carracci. Ritratto di artista da giovane ...
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METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] sur l'ancienne liturgie de Metz et sur les églises messines antérieures à l'an Mil, ivi, 38, 1929, pp. 497-617: 499-500; M. Aubert, La cathédrale de Metz, Paris 1930; H. Leclercq, s.v. Metz, in DACL, XI, 1, 1932, coll. 790-885; Catalogue général des ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] di Adamo) e le Nozze di Cana presso le Civiche Raccolte del Castello Sforzesco; per l'altare della cappella, M. dipinse a olio la tavola con l'Assunzione della Vergine, oggi trasportata su tela e conservata a Brera. L'opera è quanto mai bistrattata ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...