F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] sua dinastia. Ciò nonostante le ombre diLadislaodi Durazzo e di Alfonso tormentavano ancora le corti italiane e , Ferrante d'A., re diNapoli, Napoli 1969; A. Grohmann, Le fiere del Regno diNapoli in età aragonese, Napoli 1969, passim; G. Hersey ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] rappresentante dell'imperatore alle nozze del re di Polonia Ladislao II Iagellone: il giorno del matrimonio, Un inedito storico dell'Archivio vaticano, in Annal. d. Fac. di lett. e fil. dell'univ. diNapoli, XI (1984-1988), pp. 109-165; D. Robin, ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] si aprì con la pace stipulata fra tutti i contendenti della Marca auspice Ladislaodi Durazzo, re diNapoli, che estese così il suo patronato sulla regione e pensò di utilizzare ai propri fini tanti capitani: le trattative - avviate fin dal dicembre ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] dei duchi d'Atri, che fu poi cardinale e arcivescovo diNapoli; conobbe il poeta giocoso perugino Cesare Caporali, che appunto dal figlio Aurelio a metà del Seicento di apporvi un'epigrafe offerta da Ladislao IV di Polonia non venne attuato, così che ...
Leggi Tutto
MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] Monteverdi servì di musica il principe ereditario di Polonia Ladislao Sigismondo, di passaggio a Venezia di Poppea» o «Il Nerone». Appunti in margine, in G.F. Busenello - C. Monteverdi, L’incoronazione di Poppea. Facsimile della partitura diNapoli ...
Leggi Tutto
Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] figlia del re diNapoli, che arrivò in Polonia con un seguito di 280 connazionali. Nel di Ruggiero dell’isola d’Alcina, che la fiorentina Francesca Caccini aveva composto in occasione della visita del principe Ladislao Sigismondo (dal 1632 re Ladislao ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] e soprattutto da un autorevole gesuita, Federico Ladislao Wolf von Ludinghausen, che era stato espressamente alle pp. 30-294, 350; R. M. Filamondo, Il genio bellicoso diNapoli..., Napoli 1694, pp. 303, 304, 306; N. Beregani, Historia delle guerre d ...
Leggi Tutto
GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] a Buda dal re Ladislao V (Postumo), vi restò però solo pochi mesi a causa di una malattia che lo 3, pp. 45-77; S. Candela, Alcuni codici della Libreria di s. G. della M. nella Bibl. naz. diNapoli, in Cenacolo serafico, XIX (1967), pp. 197-204; R. ...
Leggi Tutto
COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] , II, Lille 1939, p. 398, da documenti nell'Archivio di Stato diNapoli). Seguirono, fra l'ottobre e il novembre 1807, trattative per. l'ottenimento di un congedo a lungo termine dall'ateneo di Torino, chiesto per recarsi a Carrara ad eseguire ancora ...
Leggi Tutto
CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] diLadislaodi Durazzo (1386-1414), si produssero opere di linguaggio gotico internazionale, tra cui degne di medievali campani, Commentari 20, 1969, pp. 3-19; Storia diNapoli, II-IV, Napoli 1969-1974; L. Cochetti Pratesi, Sui rapporti tra la ...
Leggi Tutto
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...