MAROCCO (XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, 11, p. 269)
Eliseo BONETTI
Gennaro CARFORA
F. G.
Il regno sceriffiano del M. (el-Magreb el-Aksa) è dal 1956 un membro indipendente delle N. U. Il suo potere [...] : l'antracite di Djerada ed i vicini giacimenti di piombo, il manganese di Bou Arfa, che alimentano il traffico di una linea ferroviaria meridionale in misura di gran lunga maggiore rispetto alla lana che affluisce al mercato di Berguent e all ...
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Kazakistan
Martina Teodoli
(XX, p. 143; App. II, ii, p. 136; III, i, p. 946; V, iii, p. 103; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Geografia umana [...] K. è il quinto produttore mondiale dilana, e ricava anche le note pellicce di astrakhan dalle pecore karakul).
Il sottosuolo è ricchissimo di minerali, sia energetici sia metallici. Ai bacini carboniferi di Karaganda e di Ekibastuz, nel K. orientale ...
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(V, p. 692; App. II, i, p. 343; III, i, p. 198; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754; V, v, p. 698)
Geografia umana ed economica
Popolazione
Paese [...] degli idrocarburi, mentre alle attività agricole e di allevamento, oltre che a una buona tradizione artigianale di tipo orientale, sono connesse le industrie del cotone, della seta e della lana. *
bibliografia
M.J. Sagers, Collapse of Azerbaijan ...
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Uzbekistan
Adriano Guerra
(XXXIV, p. 868; App. III, ii, p. 1063; V, v, p. 718; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Popolazione
La maggioranza [...] allevano numerosi gli ovini (in buona parte pecore karakul, fornitrici dilana pregiata) e anche i bovini. Colture vere e proprie girasole, ortaggi, frutta e, soprattutto, cotone, per il quale l'U. (con 9,7 milioni di q di fibra nel 1998) è il quinto ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] diremo fra poco - continuò le proprie forniture di carbone; la Francia adottò un atteggiamento ambiguo e ottenne che alcuni prodotti (ferro, acciaio, rame, piombo, zinco, cotone, lana, petrolio) venissero sottratti all'embargo; gli Stati Uniti, che ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] seta, progredirono le manifatture della lana nella valle del Liri e del cotone nel Salernitano, le industrie della basa su documenti che andranno perduti nel 1943 A. Zazo, Come fu educato F. II di B., in Samnium, IX (1938), 1-2, pp. 74-123, e F. ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] con inviti a imprenditori e tecnici stranieri, promuovendo la coltivazione del cotone e l'allevamento delle pecore da lana dette merinos. Notevole fu lo sforzo di conoscenza delle condizioni economiche del paese, anche con rilevazioni statistiche su ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] della mercatura: il controllo della navigazione sul Po, il prestito di denaro e la produzione di stoffe di tipo comune e popolare, ottenute con lana africana, con lino e con cotone. Quando Federico vi soggiornava Cremona era una città industriale ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] lana e seta, ceramica a Valencia e Malaga, armi a Toledo e a Cordova, tappeti a Beza e Calcena, carta a Jativa e Valencia. Di , insieme all’introduzione di nuove colture (arancio, gelso, canna da zucchero, palma da dattero e cotone) e nuove tecniche ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] fortuna sull’attività bancaria e sul credito (come la Repubblica di Genova). Decadde la nobiltà che aveva dato la terra in ne avvantaggiò per prima l’industria del cotone, mentre quella più antica della lana rimaneva legata ai metodi tradizionali. Nel ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
fustagno (ant. e region. frustagno, ant. fustano) s. m. [lat. mediev. fustaneum, der. di fustis «fusto», come traduz. del gr. ξύλινον «di legno». Secondo una diversa ipotesi etimologica, der. dell'arabo fustān, turco fistan «fustagno; sottana»...