FORESE da Rabatta
Giovanni Ciappelli
Figlio di Ughettuccio di Bentivegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Rabatta (presso Borgo San Lorenzo, Firenze) o nella stessa Firenze.
La famiglia di [...] padre, gli altri investirono i capitali accumulati da F. impiegandoli in attività commerciali soprattutto connesse con l'arte della lana, dando così inizio a una linea di condotta che sarebbe stata caratteristica della famiglia per tutto il secolo ...
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GHERARDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Gherardo di Bartolomeo, "ritagliatore", e da Checca di Bartolomeo Zati, il 13 ag. 1449, stando a un documento anagrafico (Arch. di Stato di Firenze, [...] cc. 17, 114, 115; Catasto, 915, cc. 173, 214; 1006, c. 311; Decima repubblicana, 14, c. 268; Arte della lana, 22, c. 53; Raccolta genealogico-araldica Sebregondi, 2511; Raccolta Ceramelli-Papiani, 2289; Manoscritti, IV (251): L.M. Mariani, Priorista ...
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BENEDETTO da Carlone
Ottavio Banti
Popolano fiorentino di professione pianellaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, figlio di un Tendi, è nominato per la prima volta nelle cronache in occasione [...] espressione del cronista Stefani (p. 344) - essi ne "erano il bilico".
Ma quando, il 20 genn. 1382, l'Arte della lana insorse contro tintori, e farsettai e poi, il 25 gennaio, nonostante la loro resistenza, furono sconfitte le Arti minori, coloro che ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] .000 ha) e l’orzo. Nel settore primario ha grande importanza anche l’allevamento, in particolare quello delle pecore da lana. Gli ovini, in gran parte di razza merino, trovano nei pascoli degli altopiani interni condizioni ambientali adatte e spazi ...
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(VII, p. 700; App. I, p. 309; II, I, p. 444; III, I, p. 257; IV, I, p. 310)
Popolazione. − Il B. rimane uno dei paesi più estesi (8.511.965 km2) e più popolosi (oltre 150 milioni di ab.) della Terra: occupa [...] e Rio Grande do Sul. Tra i rami industriali più sviluppati si distinguono quello tessile (cotone, lana, fibre sintetiche), prevalentemente ubicato nelle città degli stati centro-meridionali, quello alimentare (zucchero, tabacco, birra, prodotti ...
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LIBIA (XXI, p. 57)
Roberto ALMAGIA
Umberto BORSI
Francesco DEGNI
Alberto BALDINI
Anna Maria RATTI
Confini e area. - Il confine tra la Libia e il Sudan Anglo-Egiziano è stato stabilito col protocollo [...] e 25.032.000 nel 1935 nella Libia orientale. I maggiori aumenti nelle esportazioni sono segnati dalle pelli crude, dalla lana naturale e dal tonno. Il movimento dei porti principali per il 1935 è dimostrato dalla tabella a pie' di pagina. Prevale ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] e Giacomo (in Spagna fu chiamato Diego), parteciparono alle fortune dell'ammiraglio delle Indie. Il padre Domenico era cardatore di lana e tessitore; il C. e Bartolorneo ne appresero il mestiere, ma non si limitarono a ciò.
È probabile che il ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] di una certa apertura verso le arti minori, non verso quei proletari soggetti, senza diritti, all'arte della lana. Ma si sa del suo atteggiamento nel momento immediatamente successivo e precisamente rispetto al capitano di ventura Bartolomeo Smeducci ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] che Tiraboschi avesse scelto un ordine che era socialmente diverso da tutti gli altri, intento com’era alla cardatura della lana e, forse per questo, in un’annotazione che sembra una proiezione verso il presente settecentesco e il futuro, vicino alle ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] riuscito del tutto a sfuggire all'esoso sistema fiscale fiorentino e nel 1453 decise di sciogliere la compagnia di commercio della lana che aveva fondato a Firenze nel 1450 con il figlio Bernardo e con i fratelli Tommaso e Andrea Tani e di portare ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....