Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] ottenere da Filippo II le pensioni e i diritti di naturalità già promessi ai congiunti di Paolo IV negli accordi del sua famiglia anche nel recente C. Amelli, Il cuore e la legge. Giovanni Angelo Medici papa Pio IV, Melegnano 1995. Sempre utili le ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] è eticità, ma deve diventare etico riconoscendo una legge morale che gli pre-esiste. Era dunque necessario seguire Brescia, si aprì la facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali. L’Istituto superiore di educazione fisica era attivo dal 1964 ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] e tanto più dato che non si trattava di una morte naturale, ma di un decesso vizioso avvenuto tra le operazioni della vivisezione di dover ribadire la sua consapevole diversità:
conosco le leggi dell'allegoria, anche se non sono stato io a inventarle ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] cui si impegna a non allontanarsi dalla diocesi. Naturalmente il vescovo non ha diritto a ordinare presbiteri al .
22 Ivi, pp. 32-33.
23 Ivi, pp. 33-34.
24 Si legga al proposito l’introduzione al volume di I. Gardner, Kellis Literary Texts, I, Oxford ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] stacchi e discontinuità. Il rapporto con lo Stato italiano, naturalmente, è il primo di questi grandi temi. Se l’ del fascismo tra una prima adesione e un successivo distacco dopo le leggi razziali. Per la sua opera di mediazione tra le forze di ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] Lo stringersi poi dell’alleanza con il nazismo tedesco, le leggi razziali, lo scoppio della guerra e l’ingresso dell’ durante il ventennio e che, più di altri, implicava, com’è naturale, l’allineamento con il regime e la sua politica educativa.
Tra le ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] cinema usato senza riguardo ai canoni della verità e della legge morale»11 non ha mai prevaricato o esaurito l’ ricorso come forma di raccolta fondi per nuovi investimenti sulle naturali evoluzioni tecnologiche.
Per la prima volta inoltre i fedeli ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] G. Imbruglia, Dalle storie di santi alla storia naturale della religione. L’idea moderna di superstizione, « Italia ossia de’ mezzi di riformare i più cattivi costumi e le più perniciose leggi d’Italia, Villafranca, 1767, p. 189.
50 Ibidem, p. 87. ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] suoi uffici. Al di là di questo è interessante leggere il commento: «La presenza di uomini nostri in S. Noto, L’area veneta (provincia di Verona): un caso di soluzione economica naturale, ibidem, p. 140.
19 M. Gallo, L’area laziale: tra stagnazione e ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] Chiesa potesse felicemente vedere ovunque riuniti in concordia i suoi figli»60.
Motivi non nuovi, naturalmente: motivi che già nel XIV secolo si fanno leggere apertamente in Marsilio e nel suo disegno di una cristianità retta dalla mano benigna dell ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...