BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] incaricò di preparare il decreto reale che fissava i principî costituzionali, pubblicato il 29 gennaio. Il 30 il B. fu le camere - elette il 18 e 20 aprile con una legge elettorale che prevedeva un criterio meno censitario di quello stabilito dal B ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] , stando nelli termini so honesti, vivendo secondo la forma delle leggi" (Arch. di Stato di Venezia, Consiglio..., f. 30 r riducendo il potere del Consiglio dei Dieci ai limiti costituzionali, per riaffidare al Senato "armi, confederazioni e ...
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ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] nel 1914, di un saggio sulle vicende costituzionali della Repubblica fiorentina e di due significativi scritti anche a far parte della commissione per la riforma delle leggi ecclesiastiche del Regno, costituita da Alfredo Rocco. Di questa commissione ...
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AZZARITI, Gaetano
Fulco Lanchester
Nacque a Napoli il 26 marzo 1881 da Giuseppe e Luisa Fumagalli, ultimo di quattro figli di una famiglia di origine pugliese. Il padre e due dei fratelli percorsero [...] perorando la causa della trasformazione interna all'ordinamento giuridico-costituzionale sulla base delle forme precise dell'ordinamento preesistente (Sulla pretesa illegittimità dei decreti legge emanati dopo il luglio 1943, in Problemiattuali…, pp ...
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ANGELUCCI, Arnaldo
Michele Zappella
Nato a Subiaco il 15 apr. 1854, fece a Roma gli studi universitari di medicina e qui si laureò nel 1875. Fu allievo, e poi assistente del celebre fisiologo F. Ch. [...] secrezione dell'umor acqueo e sulla fisiopatologia della nutrizione dell'occhio (Leggi di secrezione dell'umor acqueo ed effetti del loro perturbamento, ibid per la cura scolastica delle malattie costituzionali nell'asilo infantile Francesco Crispi. ...
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Desai, Morarji Ranchhodji
Politico indiano (Bhadeli, Gujarat, 1896-Bombay 1995). Nato in una famiglia brahmana di medie condizioni, si diplomò brillantemente al Wilson college di Bombay. Nel 1918 venne [...] dello Stato di Bombay. Riformò il sistema fiscale, introdusse leggi a protezione dei diritti di contadini e affittuari e cd. regime Janata furono l’annullamento delle riforme costituzionali di natura autoritaria varate dalla Gandhi, l’adozione ...
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Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato [...] il governo (ormai completamente composto da fascisti) diede mano varando una serie di leggi che tra il 1925 e il 1929 modificarono sostanzialmente l'assetto costituzionale. Il partito unico, la soppressione delle libertà di associazione e di stampa ...
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sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] sessuali sono state dapprima ritenute di origine costituzionale e considerate una specie di anomalia preformata altra, le varie società tendono a determinare i vincoli e le leggi che condizionano la sua libera esplicazione, sia in funzione di precise ...
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Diritto
In diritto costituzionale per a. si intende uno dei modi di cessazione di efficacia di un atto normativo. L’a. si distingue dall’abrogazione, perché mentre il primo opera retroattivamente (ex tunc: [...] art. 140 Cost. Austria 1920) e da quelle del Tribunale costituzionale federale tedesco, le cui pronunce comportano, invece, la nullità della legge censurata (artt. 31 e 76 ss. Legge fondamentale Germania 1949). È vero, però, che questa distinzione ...
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Tiranno di Atene (600 circa - 528/27 a. C.). Protagonista della guerra contro Megara, si inserì nelle lotte politiche in corso ad Atene e, ottenuta una guardia armata, assunse il potere (560). Intorno [...] è in generale favorevole a Pisistrato. Il suo governo viene rappresentato come mite, ossequiente alle leggi di Solone e rispettoso delle forme costituzionali, tanto che le magistrature avrebbero continuato a eleggersi come prima e il tiranno avrebbe ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...