Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] comprensiva della realtà concreta che mitiga l'utopia della Repubblica e prepara il vasto affresco giuridico costituzionale delle Leggi.
Questa attenzione più comprensiva della realtà concreta che è caratteristica, per tanti aspetti, dell'ultimo P ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] di tematiche giusnaturalistiche si assiste a una rinnovata codificazione di questo diritto in alcuni documenti costituzionali (art. 20, par. 4, Legge fondamentale Germania 1949; art. 21 Cost. Portogallo 1976), ma, anche in questo caso, prevalgono ...
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omosessualità Tendenza a rivolgere l’interesse libidico verso persone del proprio sesso, che può essere presente in forme e gradi diversi, ora latente e inconsapevole, ora manifesta e più o meno inibita [...] fattori biologici o filogenetici, ossia elementi oggettivi e costituzionali dell’orientamento sessuale. La seconda, invece, considera verso il lesbismo; anche nelle società in cui esistono leggi contro l’o., il lesbismo viene punito di rado; ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] giovane Filandro, dietro cui l'autore adombrava il F., considerava le leggi "le dilette figlie del cielo" e i suoi autori preferiti erano nelle prime righe del suo grande affresco giuridico-costituzionale, e la risposta durissima recitava: "trovar la ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] professore, il teatino Li Donni, cronico [cioè costituzionale] in politica e fors'anche miscredente per 3, IX (1957-58), pp. 263-278; G. Talamo, La scuola dalla legge Casati alla inchiesta del 1864, Milano 1960, p. 58.
Per la congiura carbonara del ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] più maturo saprà svolgere nello studio della storia e della vita costituzionale e politica di Firenze. Né è improbabile che a spingere misto nella quale il popolo si limitava ad assentire alle leggi o a porre il proprio veto, mentre il reale potere ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] rivoluzione del 1830 aveva favorito il successo di un sistema costituzionale ispirato alla separazione tra Stato e Chiesa e all' l'atteggiamento di rifiuto nei confronti dei governi e delle leggi del proprio paese.
Il 29 giugno 1881, con l'enciclica ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] lo sterile sforzo di tenere in vita un governo costituzionale salvando i principi essenziali della democrazia, l’ordine pubblico tra cui anche l’uso del palazzo episcopale), obbligo che la legge confermava e che invece la S. Sede censurava. Solo dopo ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] nella facoltà di giurisprudenza dal novembre 1939, succedette sulla cattedra di diritto costituzionale a Donato Donati, che aveva dovuto lasciare l'insegnamento a causa delle leggi razziali. Dal dicembre 1949 venne chiamato a coprire la cattedra di ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] non avrebbe avuto, perché del tutto estranea alle tradizioni costituzionali dell'Impero, la capacità giuridica di legittimare un' documento ufficiale, dei testamenti rogati secondo le vigenti leggi imperiali dai notari della Chiesa romana provava l' ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...