URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] .
Tre mesi più tardi moriva Clemente VIII e veniva eletto Leone XI. Durante il brevissimo pontificato di quest’ultimo, Barberini rischiò Toscana, Venezia e Modena conclusero un’alleanza difensiva, appoggiata dalla Francia, che da tempo si trovava in ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] fu ricevuto in udienza privata, prima di lasciare Roma, daLeone XIII. All’inizio dell’anno accademico 1882-83 gli Attività concordataria e codificazione del diritto della Chiesa, Modena 1934; R. Giustiniani, Bibliografia degli accordi lateranensi ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] luglio 1372, in seguito alla disfatta di Rubiera (presso Modena), nel mese precedente, delle truppe della Chiesa al comando a Cipro, dove il candidato di Urbano V, Leone di Lusignano, aveva da poco cinto la corona della Piccola Armenia. Assediata ...
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SIMPLICIO
Maria Cristina Pennacchio
, papa, santo. – Di Simplicio, originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente [...] consacrato vescovo un certo Gregorio per la sede di Modena e oltretutto contro la volontà del candidato. Simplicio dichiara , aveva presieduto il concilio di Efeso del 449 (definito da papa Leone «Latrocinio efesino» nella sua epistola 95 ) in cui ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] fame di lui, ma egli si salverà tenendosi lontano da esse (Inf. XV, vv. 70-72). E di far scendere placati dal monte i leoni; non nasconde la sua aspirazione all'alloro commento - di carattere piuttosto scolastico - Modena 1946, e di G. Vinay, Firenze ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] e quello, conservato nella cattedrale di Vercelli, riconducibile al vescovo Leone, in carica dal 999 al 1026 (Peroni, 1971; 1986 botteghe del Maestro del libro d'ore di Modena e di Michelino da Besozzo sembra derivare l'opera di botteghe attive ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] di Pavia, Milano, Verona, Mantova, Modena, Brescia, Luni, è costituita prevalentemente da abitazioni con alzato in legno. Recenti vasta area di Cimitile (v.), per volontà del vescovo Leone III, attestato nel 911, venne ristrutturato e trasformato in ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] .C., aveva un valore standard di 470 g, il peso del leone corrisponde a una doppia mina siriana. La mina siriana era intermedia tra nel mondo romano. Città, agricoltura, commercio: materiali da Roma e dal suburbio, Modena 1985, pp. 23-61, 208-223; E. ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] due Ordini dei Conventuali e degli Osservanti formalizzata daLeone X nel 1517 sono due significativi esempi di del cardinale Pietro Ottoboni (poi Alessandro VIII), la Ducale di Modena, di Giuseppe Valletta a Napoli e di Antonio Magliabechi a Firenze ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] pontificie: a Torino, Bologna, Modena, Parma. Qui, nell’arco battenti la neutrale bandiera del leone, e proprio allora la — era il suo unico erede: «Tu per verità, a parlarti da sincero ed affettuoso padre, non sei nato per essere grande. Non ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...