Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] allora di sostegno agli Ottomani; all’azione filo-araba di T.E. Lawrence si accompagnò una politica al francese sia a corte, sia nel Parlamento e nel tribunale, la letteratura in prosa andò risorgendo finché nella seconda metà del 14° sec., grazie ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] scolarizzazione era più elitaria e ridotta, conforme ai modelli metropolitani.
Per le letterature dei paesi dell’A. settentrionale ➔ Arabi, Egitto e Maghrib. Per le letterature nazionali, si vedano le voci dei singoli paesi.
Arte
Per arte africana ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] le presenze arabe (soprattutto da Libano, Siria, Egitto: i Brasiliani di ascendenza araba sono circa Il modernismo costituisce forse la fase più ricca di tutta la letteratura brasiliana, svoltasi a partire dal 1922 in stretta connessione con ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] ° sec., con la progressiva liberazione delle varie regioni dalla dominazione araba, a tutto il Portogallo. Su di essa hanno avuto un noto è quello di J. Saramago, premio Nobel per la letteratura nel 1998, autore di romanzi in cui la materia storica è ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] , le strutture dei templi siriani.
Nella letteratura palestinese, intesa come produzione letteraria di scrittori israeliani, da quella di coloro che sono emigrati in altri paesi arabi, in Europa e in America, da quella ancora degli scrittori che ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] città per influenza della civiltà indiana e di quella araba e, poi, in epoca coloniale, componendo una rete tra l’altro forme raffinate di arte (teatro, danza, musica) e di letteratura. I gruppi di coltivatori quali i batak, i bontok, i dayak, gli ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] dei Fatimidi. Fu quello il periodo di maggior splendore della S. araba; la caduta dei Kalbiti spezzò l’unità dell’isola, divisa della corte di Federico II, e in siciliano esiste una ricca letteratura dialettale, in cui si distingue, per es., l’opera ...
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Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] 44 a.C. sotto il diretto dominio di Roma. Gli Arabi si affacciarono nella regione dopo il 660, prendendovi definitivamente piede al suoi nuovi interventi.
Per la letteratura dell’Algeria nell’ambito delle letterature maghrebine ➔ al-Maghrib.
Al Qal ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] di dialetti arabi parlati anche presso le popolazioni berbere, in larga parte arabizzatesi. Vi sono nel M. alcuni grandi blocchi berberofoni (Rif, Alto Atlante ecc.), altri gruppi esclusivamente arabofoni, e gruppi bilingui.
Per la letteratura del M ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] i casi di poligamia, anche fra i cristiani.
La conquista araba, verso la metà del 7° sec., lasciò il potere diretto scrive con un alfabeto derivato da quello armeno.
Gli inizi della letteratura georgiana, risalenti sino al 5° sec. d.C., consistono ...
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divano
s. m. [dall’arabo dīwān, voce di origine persiana]. – 1. Come adattamento occidentale della voce araba, il termine indicò in origine il registro del soldo delle milizie arabe e delle pensioni di stato, e poi qualsiasi pubblico ufficio...