Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gino Giugni
Silvana Sciarra
Gino Giugni si colloca fra i fondatori del diritto del lavoro nell’Italia repubblicana. La pratica della comparazione giuridica, l’attenzione verso l’analisi storica, la [...] di questi, con Carlo Donat Cattin. La sintesi fra diritto e politica trova in quella legge un’espressione equilibrata diritti della persona nei luoghi di lavoro, dove pure si rendono concrete tutela della libertà sindacale e sostegno all’attività ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] sociologica del diritto ed a quella che egli chiama espressione politica del diritto» (p. 60).
Per Brunialti il dirigente, entro un’«ottica di tipo ormai marcatamente autoritario» (Cazzetta 1986, p. 351).
Libertà e democrazia. Studi sulla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] del dominio (assoluto) che l’individuo ha di se stesso, l’espressione e la condizione essenziale della propria libertà e moralità. Al tempo stesso, però, «essendo un complesso di diritti», la proprietà «può suddividersi e separarsi, estrinsecando ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] ragione, , contrapponendo l'idea di diritto naturale, come garanzia di difesa della libertà, all'onnipotenza dello Stato di come si possa indirizzare un insegnamento profondo a finalità di divulgazione culturale nel senso più nobile dell'espressione ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] nomina lo sorprese: "liberale del fascismo", secondo l'espressionedi Mussolini (Bianchi, p. 571), fin dall'inizio era mirante, sia pure gradualmente, ad una restaurazione della libertà. Aveva invece assistito, con preoccupazione, all'alleanza e ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] giudiziale, diritti dilibertà in teoria generale.
La problematica di diritto internazionale, pensiero giuspubblicistico, trova espressione soprattutto in Lapersona reale dello Stato (prolusione all'università di Padova, in Riv. di dir. pubbl., XII ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] Fatto prigioniero, tornò presto in libertà: nel novembre era di nuovo a Napoli dove, alla fine di dicembre, si dimise dall'esercito Brunner, secondo la quale l'editto longobardo era espressione genuina della tradizione giuridica germanica e mise in ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] 1885 partecipò a quel congresso di antropologia criminale che, secondo l'espressione del Lombroso, costituì "il d'insegnamento di E. Pessina, II, Napoli 1899, pp. 147-166; Prefazione a A. Mistrali, G. D. Romagnosi martire della libertà italiana…, ...
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ALBINI, Pietro Luigi
Roberto Abbondanza
Nato a Vigevano il 15 giugno 1807, si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1829. Esercitò l'avvocatura presso il R. Senato di Casale, e sin dal 1830 insegnò [...] tentativi di comprendere la storia del diritto nel quadro complesso della vita di un popolo, considerata come espressione morale, liberale in funzione dell'individuo, poneva l'idea della libertà come ragione e fine ultimo dello stato. Sensibile alle ...
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Diritto
S. del contribuente Legge ordinaria (l. 212/2000) le cui disposizioni esprimono i principi generali dell’ordinamento tributario, riconducibili agli art. 3, 23, 53 e 97 Cost., che dovrebbero essere [...] 6 titoli disciplina: la libertàdi opinione dei lavoratori (art. 1) e il relativo divieto di indagine da parte del datore di lavoro (art. 8); debbano porsi «in armonia con la Costituzione», espressione che parte della dottrina e la stessa ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
passaporto di immunita
passaporto di immunità loc. s.le m. Attestazione ufficiale di immunità da malattia epidemica. ♦ I test sierologici dovranno rilevare quali soggetti hanno sviluppato anticorpi al nuovo coronavirus SarsCov2 e sono pertanto...