VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] nella restrizione più o meno improvvisa della libertàdi disporre di sé e del proprio corpo.
Ma anche di doni sono guerre risolte pacificamente e le guerre il risultato di transazioni fallite.
Non è un caso, quindi, che quando si esamina il pensiero ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] ad esempio i membri di una società credono fermamente nei diritti individuali e nella libertàdi scelta, il sistema giuridico e diritto civile. Seguendo un'altra linea dipensiero, l'opera di Malinowski, incentrata sul problema del perché gli uomini ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] e compreso, sarebbe stato possibile arrivare a un'unità dipensiero e di azione. Nel corso degli anni venti questa idea si si riunirono a Mwanza (Tanganica) e vararono un programma di ‛unità e libertà' (uhuru na umoja in lingua swahili, che sarebbe ...
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FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] un modello generale in grado di superare le presunte inconciliabilità tra scuole dipensiero in conflitto tra loro. Rispetto e il senso pratico, il progresso, l'eguaglianza, la libertà, la razionalità, la democrazia e l'individualismo, mentre i ...
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Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] e le scuole dipensiero che vengono, di volta in volta, citati come antecedenti significativi dell'analisi di rete. John Scott infatti per Bourdieu, ambiguità e alternative (esternalità, gradi dilibertà, ecc.) che operano ai vari livelli della realtà ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] cap. 2).
Le prime tre proposizioni sono conseguenze della libertàdi movimento. Ad esempio, se in un settore produttivo il Cominceremo esponendo la teoria neoclassica, ossia quella corrente dipensiero che si è affermata a partire dalla fine del ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] , che stimolava l'iniziativa individuale, il senso dilibertà e di giustizia e la creatività. Grazie alle loro invenzioni rispettive teorie, oltre che dalle principali correnti dipensiero europee che accompagnarono la nascita della scienza e ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] D'altronde hanno influito, nella vicenda di questi studi, anche linee dipensiero per così dire alternative come quella punto di vista e la libertàdi leggere il mondo in conformità a esso, raggiungendo sistematicamente un pubblico di utenti. ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] ' e 'marxismo', un ruolo fondamentale nell'assunzione del pensierodi Marx a 'dottrina ufficiale del partito', anche e soprattutto concessa la libertàdi espressione, ma non l'organizzazione del dissenso. Un'ulteriore applicazione di una democrazia ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] si va sempre più diffondendo una relativa libertàdi divorzio, è tuttavia probabile che il fondamentale political thought in the West, New York 1932 (tr. it.: Il pensiero politico occidentale dai Greci al tardo Medioevo, Venezia 1959).
Marshall, T. ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...