Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] nel 1917, con l’avvento del bolscevismo, ottennero completa libertà ed eguaglianza civile e politica; lo stesso avvenne in Medioevo, sotto l’influsso del pensiero greco e arabo, si sviluppa un’attività di ricerca e di sistemazione dottrinale, il cui ...
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GRAMSCI, Antonio
Valentino Gerratana
(App. II, I, p. 1075)
Uomo politico e scrittore. Nuova luce sulla sua biografia e sui contenuti della sua opera è stata gettata dagli studi compiuti negli anni più [...] salute fu trasferito prima all'infermeria del carcere di Civitavecchia e poi, sempre in stato di detenzione, in una casa di cura privata di Formia. Solo nell'ottobre 1934 venne ammesso alla libertà condizionale, e tuttavia rimase nella stessa clinica ...
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(XIV, p. 990; App. IV, I, p. 766)
Dopo l'esplosione degli anni Settanta, la lotta per il diritto alla sessualità e all'aborto, contro la violenza sulle donne e per il cambiamento globale della società [...] 1982, Roma 1986; Comunità filosofica Diotima, Il Pensiero della differenza sessuale, Milano 1987; Da desiderio percorsi nel tempo, Torino 1990; La libertà delle donne. Voci della tradizione politica suffragista, a cura di A. R. Doria, Torino 1990; S ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] opposizione politica e consenta un'autentica libertàdi stampa e di parola sembrò prender vita nel quadro political thought of Mao Tse-tung, New York 1963 (tr. it.: Il pensiero politico di Mao Tse-tung, Milano 1974).
Schram, S. R., Mao Tse-tung, ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età adulta dell'uomo che sa servirsi della propria ragione
Sviluppatosi nel corso del Settecento nei principali paesi europei ‒ e segnatamente in Francia ‒ l'Illuminismo ha [...] Kant sarebbe rimasto nell'alveo del pensiero liberale (liberalismo), diffidente verso tutte le forme di potere illimitato (incluse quelle popolari) e teso a difendere in primo luogo le libertà individuali.
Il diritto di punire
Una delle parole d ...
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Cavour, Camillo Benso conte di
Uomo politico (Torino 1810 - ivi 1861). Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre era ciambellano. Ufficiale [...] la sovranità popolare e il suffragio universale – il suo pensiero politico era fondato sull’idea che l’allargamento delle basi quel modello la fiducia nella libertà economica e nella capacità del liberismo di rappresentare non solo un antidoto ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] per la sovranità sulle isole Åland: ‟Sebbene nel pensiero politico moderno, soprattutto dopo la guerra mondiale, un alle popolazioni che si associano allo Stato indipendente la libertàdi modificare il proprio status secondo il metodo democratico e ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] a priori sulla felicità, l'‛essenza' dell'uomo, la ‛vera' libertà" (v. Godelier, 1966; tr. it., p. 126).
D'accordo la dialettica legge cosmica e si esagera nell'affermare l'identità dipensiero tra i due fondatori della filosofia della praxis" (v. ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] impedire che con l'editto di Nantes del 30 apr. 1598 Enrico IV concedesse la libertàdi culto agli ugonotti. La promulgazione interveniva personalmente, sia facendo domande sia esponendo il proprio pensiero. Dal modo in cui C. VIII impostò l'esame ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] Santo, da una forte coscienza dello spirito di verità e dilibertà, intesa questa, appunto, come impegno permanente a appunto ora, nell'orientamento gregoriano dipensiero e di azione, a profitto della Chiesa di Roma: che realizza dunque in se ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...