(arabo Adūnīs)
Pseudonimo del poeta siriano naturalizzato libanese, ‚Alī Aḥmad al-Sa‚īd, nato nel villaggio di Qassabīn, Laodicea, il 1° gennaio 1930. Dopo gli studi presso l'università di Damasco si è [...] -realista, A. ritiene che la poesia debba riflettere la personalità e la percezione del poeta, che a sua volta deve classica, per costruire su questa una nuova cultura volta alla libertà, alla creatività e al mutamento.
bibliografia
S.Kh. Jayyusi, ...
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Weir, Peter
Giovanni Grazzini
Weir, Peter (propr. Peter Lindsay)
Regista cinematografico australiano, nato a Sydney il 21 agosto 1944. Abbandonati gli studi di diritto, tra la fine degli anni Sessanta [...] accende nei suoi studenti la passione per la poesia e la libertà di pensiero. Coprodotto dagli USA e dalla Francia, che ha e che, inafferrabile e ambiguo, è spesso motivo di angoscia personale e collettiva. Vedi tav. f.t.
bibliografia
R. Brennan, ...
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Artista concettuale, nato a Torino il 16 dicembre 1940, morto a Roma il 24 aprile 1994. A Torino, interrotti gli studi di economia, si dedicò da autodidatta al disegno e alla pittura, elaborando opere [...] B. tornò a Torino dove, nel 1967, esordì con una mostra personale presso la galleria Christian Stein. Legato da amicizia a M. Merz ricerca, ispirata all'ideale di un'incondizionata libertà d'espressione e contrassegnata da un costante sperimentalismo ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] e al suo generale disprezzo e la sua repressione della libertà.
I problemi che il pensiero del C. cercava di di uscire dall'estetica dell'intuizione lo [il C.] fa rimanere estraneo alla personalità di cui si tratta" (G. Prezzolini, B. C., Napoli 1909, ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] di Napoli Giuseppe Napoleone e fu per il tramite di un personale collaboratore del re, il giurista pisano Tito Manzi (forse anche di V. C. (Padova 1948) e di R. Laporta, La libertà nel pensiero di V. C. (Firenze 1957) rimangono nell'ambito delle ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] sono documento eloquente le lettere indirizzate a G. Leopardi (personalmente conosciuto nel 1828 a Firenze, durante un viaggio per , con criteri non meno discutibili, i frammenti della Libertà cattolica e della Teorica della mente umana, insieme con ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] fu interpretato "nel senso "più filosofico"", ossia superando i limiti individualistici e collocando il concetto di libertà "nei termini di personalità collettiva dei grandi gruppi sociali e della gara non più tra individui ma tra gruppi" (cfr ...
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Machiavelli, Niccolo
Massimo L. Salvadori
L’autonomia della politica dalla morale e dalla religione
Vissuto a cavallo fra Quattrocento e Cinquecento, Machiavelli è stato uno dei maggiori pensatori politici [...] a dire di circostanze oggettive favorevoli – e della propria personale «virtù», deve essere pronto a usare la violenza quando stato considerato da un lato un repubblicano amico della libertà e un patriota precursore degli ideali dell’indipendenza e ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] solo dalla bramosia di saziare basse avidità e vendette personali.
In ripetute prediche del febbraio-aprile 1599 tenute nella il viceré e i più potenti signori per chiamare il popolo a libertà; subito a Napoli si sospetta che il C. sia istigatore o ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] presi in conclave, sia in nome di quella difesa della "libertà d'Italia" per la quale si era adoperato sotto Leone X della campagna militare, Carlo V decise di avere un nuovo incontro personale con C. VII per affrontare le questioni in sospeso. Fu ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
personale1
personale1 agg. [dal lat. tardo personalis, der. di persona «persona»]. – 1. a. Che si riferisce alla persona, che è proprio di una determinata persona, di un singolo individuo: libertà p.; qualità, doti p.; offesa, ingiuria p.;...