GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] . Mussi che l'aveva promossa, s'impegnò in questa stessa linea divenendo per alcuni anni presidente dell'ANCI e promuovendo la riforma sindaco, rilevando una sostanziale continuità d'impostazione nell'amministrazione cittadina del primo cinquantennio ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] partito, cercò di evitarlo. Egli tenne una linea di neutralità tra le due forze, fronteggiando l Plantamour 20 divenne un centro di smistamento e d'incontro dei profughi, che aumentarono assai nel connettendolo con la legge sull'imposta. Il 5 dic. 1947 ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] finanze, sulla lineaimposta dal Sella, che egli considerava il fedele proseguimento della linea politica di ad allora occupato da C. Ferrati, fu avanzata la candidatura del D., il quale, sebbene riluttante in un primo momento, alla fine accettò ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] pace del re di Napoli Alfonso d'Aragona, esprimendo parere favorevole. Il tra i cittadini. La linea emersa dalle consultazioni fu quella 131 s., 146, 160, 165, 204; E. Conti, L'imposta diretta a Firenze nel Quattrocento (1427-1494), Roma 1984, pp. ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] più ispirato da un'autonoma impostazione teorica, il L. fu in più di un'occasione di dissentire dalla linea politica dominante (celebri il suo agnosticismo dinanzi tanto che in un articolo nel Popolo d'Italia del 1920 arrivò a scrivere, commentando ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] 1767: "egli è buon giovine e pieno di buona volontà e credo d'aver finito il suo elogio" (Carteggio, di Pietro e di Alessandro proposta perfettamente in linea con l'ipoteca non lesinò le critiche all'impostazione mercantilista dell'opera, né esitò ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. I Gepidi
István Bóna
I gepidi
Popolazione germanico-orientale parlante un dialetto simile al gotico. Non vi sono cronache autoctone [...] , sciolse l’alleanza e pretese il pagamento di un’imposta annuale. Il sovrano avrebbe voluto istigare i Longobardi pannonici sud; i loro cimiteri d’epoca merovingia si trovano a est del Tibisco, a sud della linea Tiszafüred-Debrecen. Le necropoli ...
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PICO, Galeotto II
Enzo Ghidoni
PICO, Galeotto II. – Nacque alla Mirandola (Modena) il 31 maggio 1508, unico figlio maschio del conte Ludovico I, condottiero di buona fama, e di Francesca Trivulzio, [...] legge di primogenitura imposta dal padre come il vero istitutore della linea patrilineare nella dinastia pichiana.
nell’epoca di Carlo V, Torino 1971, p. 339; F. Guicciardini, Storia d’Italia, a cura di S. Seidel Menchi, I, Torino 1971, pp. 810, ...
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GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] fu impegnato contro gli Austriaci sulla linea del Piave e nella inutile della legge sulla perequazione dell'imposta fondiaria, di cui ribadì l ex governatore dell'Eritrea, nella stesura delle Memorie d'Africa (Torino 1898).
Nell'aprile 1899, scaduto ...
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MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] consigliere, il nome del M. rimase legato a L'Avvenire d'Italia, il quotidiano bolognese di cui la Compagnia gli affidò redazione.
Il successo della linea editoriale permise alla testata grafica, ma anche nell'impostazione delle rubriche e nella scelta ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...