COSTA, Giovanni
Paolo Preto
Nacque ad Asiago (Vicenza) l'8 maggio 1737 da Cristiano Modesto e Maria Fabris. Allievo del seminario di Padova dal 1750, si distinse negli studi classici, e con il favore [...] dopo tradusse dall'inglese in latino, con l'aggiunta di alcuni versi originali, poeti inglesi di notevole valore traduzioni al rapporto tra ragione e fantasia, alle origini della lingua della natia Asiago, alla discussione della poesia di Klopstock e ...
Leggi Tutto
BRIGANTI, Giovanni Gabbriello (Gabriele)
Felice Del Beccaro
Nacque il 14 ott. 1874 a Ripafratta (Pisa) da Biagio, fattore, e da Albina Berchielli. Conseguita a Lucca la licenza della scuola tecnica, [...] proseguì a studiare da solo appassionandosi alla lingua e alla letteratura inglese, trovando nel frattempo un impiego di avventizio nella pubblica biblioteca di Lucca. Attento lettore di poesia oltre che inglese, italiana e francese, ebbe modo di ...
Leggi Tutto
BELLEZZA, Paolo
Pino Fasano
Nacque a Milano. il 25 genn. 1867. Dopo aver compiuto gli studi liceali, fu avviato dal caso a una lunga e intensa carriera di letterato: iscrittosi per un banale errore [...] letterari, aveva scoperto una propria decisa vocazione, che era quella delle lingue moderne. Fra il 1889 e il 1895 ottenne successivamente i diplomi per l'insegnamento del tedesco, del francese e dell'inglese. E gli anni fra il 1890 e il 1899 furono ...
Leggi Tutto
Moro, Tommaso
Stefano De Luca
Il padre dell’utopia
Sebbene la Chiesa cattolica abbia proclamato santo Tommaso Moro a causa della sua opposizione allo scisma anglicano del 1534, opposizione che pagò [...] con la condanna a morte, l’umanista inglese deve in realtà la sua fama all’invenzione di una piccola parola destinata a un ) e un fine umanista. Ed è alla sua conoscenza della lingua greca che si deve l’invenzione della parola utopia, derivata da ...
Leggi Tutto
James Bond
Federica Pescatori
Agente 007, licenza di uccidere
James Bond è il più famoso agente segreto della letteratura e del cinema. Il suo nome in codice è 007, e il doppio zero gli conferisce licenza [...] al cinema
James Bond nacque dalla fantasia dello scrittore inglese Ian Lancaster Fleming che a partire dal 1953 gli dedicò Abilissimo nelle arti marziali, parla perfettamente più di una lingua straniera. E soprattutto non fallisce mai.
Amici e ...
Leggi Tutto
Fink, Guido
Marco Pistoia
Anglista, critico letterario e teatrale, storico e critico del cinema, nato a Gorizia il 28 luglio 1935. Ricorrendo prevalentemente a un metodo comparatistico, attraverso il [...] stato docente di letteratura anglo-americana all'Università di Bologna e dal 1989 ha assunto l'insegnamento di lingua e letteratura inglese all'Università di Firenze. Dal 1999 al 2003 ha ricoperto anche l'incarico di direttore dell'Istituto italiano ...
Leggi Tutto
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...