COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] nei secc. 5°-6° una letteratura autonoma; la lingua copta, ormai quasi sconosciuta già nel sec. 10°, rimase amazzoni, gli eroi e le divinità nilotiche e marine che tanto splendidamente si ritrovano nel c.d. scialle di Sabina (Parigi, Louvre) - e ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] tale che il mondo non sarebbe sorto dalla mano e dal seme di Atum, ma dal cuore e dalla lingua di Ptah. Non si hanno qui semplici integrazioni di lacune presenti nell'originale; l'arte filologica dell'integrazione è utilizzata, piuttosto, come un ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] . La lingua usata in tutta l'area germanica era il tedesco e, solo nei casi di Praga e Basilea, il latino. La chiusura dei conti era semestrale, nella maggior parte dei casi al 12 dicembre e al 15 giugno; solo nell'avanzato sec. 15° si faceva anche ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] 'area. L'età d'oro, a tutti i livelli, del monachesimo italo-greco si pone dunque fra i secc. 9° e 10°, in sincronia con la c.d un gruppo di opere coagulate tra il SS. Salvatore in lingua Phari di Messina e il monastero del Patírion presso Rossano, ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] reale non va in ogni caso sottovalutato nei suoi significati ideologici e politici, anche perché si accompagnò ad altri fenomeni, come l'uso della lingua e del geroglifico meroitici al posto di quelli egiziani e l'affermarsi del dio Apedamak come ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] era abitato dai musulmani. Rimasto vuoto in seguito alla conquista, esso si ripopolò lentamente con i coloni franchi, tra i quali un'alta percentuale di immigrati di lingua tedesca.Teodorico (Libellus de locis sanctis, 3) afferma che quasi tutte ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] . Tali termini (per es., scienza, deduzione, inferenza, logica, dimostrazione) mancano nella famiglia di lingue nota come quechua, la cui distribuzione si concentra nel territorio dell'odierno Stato del Perù. Una di esse, chiamata 'quechua peruviano ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] sulla piazza Carlo.Nella Staré Mĕsto, nel quartiere dei poveri, venne eretta nel 1391 la cappella di Betlemme, in cui si doveva predicare in lingua ceca e che raggiunse la fase di massima fioritura all'epoca del padre riformatore Jan Hus (m. nel 1415 ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] antico deve essere in continuità con il passato ed è verosimile che una ricca nomenclatura zoologica si sia sviluppata anche in altre lingue, alcune delle quali meno documentate, ma parlate in aree di popolamento faunistico rilevante, come quelle ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] Si garantirono ai musulmani che vi rimanevano la proprietà dei loro beni e il diritto di conservare la loro religione, la loro lingua nell'abside di Santa Fé, una delle poche opere datate dove si stava lavorando nel 1253 e nel 1266, o la comparsa di ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...