Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] 'ungherese M. Munkácsy e rappresentato con più varietà nei paesi di lingua tedesca da F. von Uhde, W. Leibl, A. von si sentiranno figli della stessa patria, anche se parlano soltanto inglese o russo. Il negro dell'episodio napoletano di Paisà si ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] della nostra Italia».
Proprio dal titolo vallisneriano possiamo trarre altri elementi che militano a favore della lingua nazionale: mentre francesi e inglesi ci offrono esempi di un «genio» della nazione che sempre più si rispecchia nel «genio» della ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] meraviglia in una situazione come quella inglese, e in particolare del clero inglese, vessato dalle levate di decime a una sorta di rivolta universale contro la Chiesa ‒ "ovunque la lingua della gente si scioglie" ‒ per l'odio contro Innocenzo e le ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] . Le citazioni si daranno sempre in lingua italiana: dove possibile, farò riferimento a Druga przestrzeń, Krakow 2002, p. 59. Dell’opera è inoltre disponibile una traduzione inglese: Second space, transl. by R. Hass, C. Miłosz, New York 2002.
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] come un dovere civile l'assillo di quel problema della lingua che troppi ridussero allora e di poi a mero problema accademico fedeli a un metodo e ad un principio di orientamento franco-inglese (quantunque non pur Taine e Renan, ma Bréal e Stuart ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] italiane, stampate a Londra, furono, in parte, tradotte in inglese, in tempi in cui il resto dell'Europa aveva pressoché dimenticato nuova se non provvede essa stessa a inventarsi una lingua di sapore nuovo, per tramandati che siano i materiali ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] sua parte finale come una libera aggiunta del traduttore in lingua greca, se non addirittura a fare del De civitate Dei Edwards, Constantine and Christendom, Liverpool 2003 (con traduzione inglese dell’opera e la proposta di individuare in Massimino ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] artigiani e notai; e anche qualche spunto comune di lingua di taverna. In quella galleria di caricature, incise con specie di favolello in dodici episodi (la fonte è probabilmente inglese, ma giunta allo Stricker per tramite francese), che formano ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] in mezzo alla conversazione, nella quale, per dirlo all'inglese, io sono più absent di […] un cieco e sordo cura di D. Conrieri et al., I-II, Pisa 1992; M. Vitale, La lingua della prosa di G. L.: le "Operette morali", Firenze 1992; W. Binni, Lezioni ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] super Decreto di Uguccione. In questa prima redazione il «decretista» inglese s'ispira, al pari del Pisano, al più schietto dualismo popolo italiano e fu parlata, secondo Dante, la prima lingua italiana che l'esule poeta s'adoprerà a liberare dal ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...