INGENHEIM, Luciano von (pseudonimo: Luciano Zuccoli)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Calprino, nel Canton Ticino, il 5 dic. 1868, in una famiglia aristocratica di origine tedesca (questi i soli dati [...] Zuccoli. Atti della Giornata di studio, Locarno… 1997, in Cenobio, 1998, n. 2, pp. 107 ss.; A. Dolfi, Su un'edizione de "I lussuriosi" di Zuccoli, ibid., pp. 110-114; V. Coletti, Appunti sulla lingua de "I lussuriosi" di Zuccoli, ibid., pp. 115-121. ...
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FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] e di P. Rajna nell'ambito della glottologia e delle lingue e letterature neolatine. Conseguita la laurea in letteratura latina sotto propri confini biografici, rigorosa formazione filologica alla tedesca, professione di cattolicesimo - non esente da ...
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DE NINO, Antonio
Damiano V. Fucinese
Nacque a Pratola Peligna (L'Aquila) il 15 giugno 1833 e non 1836) da Gianferdinando, agrimensore, e da Anna Maria Puglielli, filatrice. Suo primo maestro fu il padre. [...] lui stesso - abbandonò la scuola insoddisfatto e divenne un tenace autodidatta. Apprese da sé la grammatica, il latino, le lingue francese e tedesca. La sua formazione culturale maturò e si corroborò a Firenze nella cerchia di A. Vannucci e di N ...
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BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] lumine". Corrisponde a questa concezione l'uso del latino, lingua del cattolicesimo e della Curia e la sua condanna del attese alla stampa dell'Hermes e strinse relazioni con i dotti tedeschi Hasdall, Hisberg e Vesler.
Intorno al 1609 fu al servizio ...
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FLORES, Ferdinando
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 7 dic. 1824 da Francesco, colonnello dell'esercito napoletano, e da Vita Montalbano, in una famiglia per tradizione fedele ai Borboni. Mostrò ben [...] 50 e il '60 indirizzò i suoi interessi verso la letteratura tedesca, che in quegli anni aveva in Italia pochissimi cultori. Se un grammatico nel senso alto del termine, buon conoscitore della lingua greca, buon lettore dei testi greci, ma non filologo ...
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FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] costretto ad abbandonarlo per l'insorgere dei movimenti nazionalisti. Tornato in Italia, nel 1907 gli fu assegnata la cattedra di lingua e letteratura tedesca all'università di Torino, dove rimase in questo ruolo fino al '37; nel '15 e nel '19-'21 vi ...
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PIZZORUSSO, Arnaldo
Giovanna Angeli
PIZZORUSSO, Arnaldo. – Primogenito di Giuliano, avvocato, e di Eva Barsanti, nacque a Bagni di Lucca il 29 maggio 1923.
Dopo gli studi superiori al liceo classico [...] e letteratura francese all’Università di Firenze, e Vittorio Santoli, docente di lingua e letteratura tedesca nella medesima università, invitando a collaborare grandi studiosi con cui era da lungo tempo in contatto.
Negli anni Settanta si palesò ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] il tedesco e lo spagnolo. Nella lettera di premessa al Childe Harold si rallegra che lo studio delle lingue straniere si 24 sett. 1854 e del 13 sett. 1859 lesse un Discorso sulla lingua italiana, di cui sostenne la toscanità, e un Elogio di Vincenzo ...
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LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] nel 1943, nel 1945 venne chiamato all'Istituto universitario orientale di Napoli come professore straordinario di lingua e letteratura tedesca; nel 1948, dopo aver vinto il concorso di filologia germanica, si trasferì come ordinario all'Università ...
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PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] e non ignorava, talvolta polemicamente, i contributi della filologia tedesca» (Malcovati, 1976, p. 6). Tra i suoi allievi di Milano, dove era rimasta vacante la cattedra di lingua e letteratura latina a seguito del pensionamento di Remigio Sabbadini ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedeschismo
s. m. [der. di tedesco]. – Parola, locuzione o costrutto peculiari della lingua tedesca introdotti in altra lingua (cfr. il più comune germanismo).