Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] nel 1941, due anni dopo l’isola cadde in mano tedesca e l’ultimo governatore Inigo Campioni fu fucilato.
Dopo l’ sono gruppi che non si riconoscono come rumeni ma che parlano una lingua simile e si trovano dispersi in altri paesi come la Grecia, l ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] se ormai variamente criticato dal sempre più diffuso hegelismo tedesco, che egli considerava invece estraneo alla sensibilità latina. decisivo contributo alla valorizzazione della cultura e della lingua italiana, sentita come conditio sine qua non ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] tre signori".
Qui, secondo la Assing (p. 51), sarebbe stato "gravemente ferito alla testa" (anche nell'edizione tedesca, la lingua della Assing, Piero Cironi. Ein Beitrag zur Geschichte der Revolution in Italien, Leipzig 1867, cioè posteriore di due ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] a quella degli Stati Uniti e a quella per cui i liberali tedeschi si erano battuti a Francoforte nel 1849. Due vittorie, fra il è una parola ambigua con cui i popoli di lingua inglese possono designare realtà politicamente diverse: il governo ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] proposito, e tuttavia una generale conoscenza di più lingue, anche nel caso dei funzionari regi, potrebbe essere spiega, in modo naturale, anche la penetrazione del formulario tedesco nella prassi della cancelleria normanna.
Una minuta per la copia ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] "un doppio ordine di fattori: naturali" ("razza, lingua, territorio"), e "storici" ("storia, costumanze, leggi partigiane lombarde di Giustizia e Libertà, venne ucciso dai Tedeschi nel campo di concentramento di Fossoli, presso Carpi.
Rientrato ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] Provence fino all'inizio del 1654, in modo da essere istruite nella lingua francese e nelle usanze di corte sotto la guida di Laura Vittoria , a un'eventuale ricerca delle fuggitive in terra tedesca.
I primi giorni in territorio francese furono ricchi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] come scienza storica, nella tradizione della grande filologia tedesca, proposta nel Novecento dal ripensamento italiano di il compito dello storico. In questo interesse per la lingua degli autori, emergeva il riferimento a un altro magistero, ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] stima di cui egli godeva, guadagnata con ogni probabilità già negli anni dell'esilio tedesco grazie all'abilità letteraria e alla conoscenza delle lingue, che lo rendevano prezioso. Alcune iniziative politico-diplomatiche ottoniane nei confronti dell ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] , a cura di G. Bosio, Milano-Roma 1955; Marx e Engels in lingua italiana. 1848-1960, a cura di G. M. Bravo, Milano 1962. Ragionieri,Socialdemocrazia tedesca e socialisti italiani 1875-1895. L'influenza della socialdemocrazia tedesca sulla formazione ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedeschismo
s. m. [der. di tedesco]. – Parola, locuzione o costrutto peculiari della lingua tedesca introdotti in altra lingua (cfr. il più comune germanismo).