Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] duraturo. In fondo, in questo modo, anche sul piano dellinguaggio colto, 'classico' finisce per annegare in un'indeterminatezza simile all'ordine' dopo le avanguardie, sulla rivista Tevere (1929) Ungaretti rivendicò il suo primato di petrarchista ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] il giornale «fatto per il popolo» parlasse «il popolare linguaggio»; e sua è ancora la libertà con cui accolse molte idee del paese. La famosa frase del d'Azeglio - ora bisogna fare gl'Italiani - è in realtà la parola d'ordine degli scrittori, prima ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] di trovare un ordine in questa varietà. del modello indiziario è il paradigma contenuto nella Lettera rubata, che è il rovescio delprimodel tempo la serialità non escludeva la domanda di racconti strutturati e conchiusi; l'uso di un linguaggio ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] preceduta il lettore troverà le prime fonti del mondo poetico delle Confessioni. e i primi toni d'un linguaggio e d'una morale fantasia orgoglioso di dimostrare, nonostante tutto, anche l'ordine amministrativo della campagna come cosa da porre tra ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] si trovano "la conseguenza e l'ordine" (Storia letteraria e comparazione), motivo accademica delprimo, le ambiguità del secondo, l'immoralità del terzo stessi delle raccolte, all'adozione di un linguaggio poetico non definito in un'unica direzione di ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] tipici della letteratura delprimo Novecento, sino al ordine spaziale e temporale possibile per chi legge e non sa che molte tappe del Contorbia, Il sofista subalpino, cit.; A. Casella, Le fonti dellinguaggio poetico di G. G., Firenze 1982; G. G. ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] fondamentalmente indifferenziato di questo linguaggio; ma chi voglia potrà ricorrere ad antologie apposite : per esempio i Canti della patria, a cura di A. Bini e G. Fatini, ricordati nella Nota bibliografica delprimo tomo; mentre non rientra ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] alla provincia toscana dell'Ordine dei carmelitani (si lamenta pertanto la perdita delprimo volume degli atti G., però, e lo spazio riservato all'autonoma descrizione dellinguaggio poetico, non si riducono alla semplice apologia di Dante rivelando ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] " e se la ordinata costumanza che produce gentileça dei vv. 7-8 è cosa non troppo diversa dai "reggimenti belli" citati da Dante. In ogni caso, l'autore del sonetto non parrebbe prendere posizione circa il problema delprimato della nobiltà di sangue ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] disposta, per facilitare il compito del lettore, in ordine alfabetico in rapporto al nome di linguaggio letterari o di Giovanni del Virgilio, ibid., XXIV (1981), pp. 145, 155; G. Martellotti, Osservazioni sul carattere orale delprimo insegnamento del ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...