GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] venne assunto come impiegato d’ordine avventizio del ministero dell’Interno, assegnato di Jurij Tynianov, Il problema dellinguaggio poetico, di grande rilievo per n. 23-24; Prove di vita in versi. Il primo Giudici, ibid., 2012, n. 29-30.
Fonti e ...
Leggi Tutto
BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] modo di dar libero sfogo, in un linguaggio estroso di stampo popolaresco (in cui abbondano i del codice Ricc. 2725, si ritrovano, disposti in un nuovo ordine e con ritocchi del a Siena dal settembre 1491 ai primidel novembre 1494. Alla caduta dei ...
Leggi Tutto
BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] sua prima educazione umanistica e conventuale: vi si narra la storia di un nobile adolescente, novizio dell'Ordine domenicano della materia e dellinguaggio, nel senso del petrarchismo bembesco, e alquanto progredita la perizia del verseggiatore, che ...
Leggi Tutto
Fantascienza
Darko Suvin
Introduzione
La diffusione della fantascienza è nettamente cresciuta in alcune delle principali nazioni industriali negli ultimi 100-125 anni, anche se con alti e bassi locali [...]
La storia sociale
Nell'Europa del XIX secolo un notevole numero di scrittrici di fantascienza di prim'ordine; vivono in maggioranza of the night, New York 1979 (tr. it.: Il linguaggio della notte, Roma 1986).
Lem, S., Fantastyka i futurologia, ...
Leggi Tutto
DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] ordine etico-sociale che pongono immediatamente la prospettiva ideologica del trattato. Secondo un modello già aristotelico. la società umana è vista organizzata da leggi concernenti prima istituto di linguaggio pastorale, il Pastor fido del Guarini ...
Leggi Tutto
MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] del 1847: alla prima, organizzata il 9 settembre quasi in replica alla celebrazione del riformismo carlalbertino tenuta l'8, seguì la creazione di un Comitato dell'ordinelinguaggio piano e persuasivo la concezione mazziniana basata sulla legge del ...
Leggi Tutto
BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] emotivamente il fruitore. Il linguaggio, purché semplice e ordinato, è indifferente alla logica del racconto: non è un il B. fu sempre sostanzialmente un apolitico, solo convinto delprimato ideale e culturale della classe borghese. Ma questo suo ...
Leggi Tutto
COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] due serie di letture sulla Scienza dellinguaggio di Max Müller, tradotte dal pur nella probabilmente erronea datazione dello scrittore ai "primi anni... del governo di Claudio" (ibid., V, p. 'anche, da uomo "d'ordine", quale si compiaceva di essere ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] , fondata su pettegolezzi di infimo ordine, soprattutto per prendere le difese intermediario nel commercio d'arte che nei primi decenni del secolo ebbe una forte espansione a Roma. contenuto licenzioso e il linguaggio deliberatamente scurrile messo ...
Leggi Tutto
ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] " (cit. in S. Carloni, p. 249). La prima delle opere a stampa dell'E., Giovanni Meli e i medaglia di bronzo e quindi insignito cavaliere dell'Ordine di Ss. Maurizio e Lazzaro. Durante il poco rispettosa delle asprezze dellinguaggio dell'autore.
Nel ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...