AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] nel 1841, non ottenne il successo delprimo e allo stesso A. fu sempre meno caro del Fieramosca.
Un giudice come il De piazze con un linguaggio facile, piano, alla buona. Il successo fu enorme. Il governo toscano, allarmato, ordinò all'autore lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] un organico programma di ordine morale e politico, come le qualità delprimo cittadino che del classicismo, con le sue conseguenze sul piano anche formale e stilistico, nell’uso di una materia affidata prevalentemente alla cronaca e al linguaggio ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] linguaggio oratorio, con la sua rara vis polemica.
Al II congresso confederale (Modena, 6-9 sett. 1908) tenne la relazione sulla legge sugli infortuni del lavoro e divenne membro dell'esecutivo, assumendo prima la carica di segretario amministrativo ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] il nome di fra' Raimondo, nel primo nucleo di terziari fondato dal p. movimento spirituale del Terz'Ordine francescano; pronunciò C. Martino, Firenze 1990; Id., Storia e testimonianza. Saggio sul linguaggio di G. L., Firenze 1990; G. L. visto da G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] del 4° e 5° secolo. La riflessione, che non manca di spiegare il «particolar linguaggio padre I. Ansaldi dell’Ordine dei Predicatori, in Verona 1749 cultura italiana delprimo Settecento, Firenze 1984.
Nuovi studi maffeiani, Atti del Convegno Scipione ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] della doppia iscrizione al partito e all'Ordine.
A cavallo delprimo decennio del Novecento, le nuove forze polifiche, che di un proprio linguaggio plastico, sperimentò una sorta di romanticismo storico personalizzato dall'uso del lessico barocco. ...
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LITTA BIUMI, Pompeo
Andrea Moroni
Nato a Milano il 24 sett. 1781 dal conte Carlo Matteo e da Antonia di Carlo Brentano, apparteneva a uno dei molti rami nei quali la casata Litta si era suddivisa, quello [...] 'origine, nel suo linguaggio, nazionale, diventava di ordine di pubblicazione riflettono tali aspetti e furono il frutto sia dell'energia e delle risorse deldel 28 luglio 1841).
Gli apprezzamenti alla sua opera non mancarono fin dall'uscita delprimo ...
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Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] stato quello di "rimettere in fiore le voci e le frasi dellinguaggio marino e militare usato a Roma, a Pisa, a Livorno e Marina pose la notizia della sua scomparsa al primo posto nell'ordinedel giorno del 1° novembre, i suoi ufficiali gli ...
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ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] e riconoscerne l'opera creativa: l'ordine della natura, nelle sue infinite manifestazioni una delle correnti letterarie delprimo Novecento, per la sono sempre elevati ed apprezzabili, e il suo linguaggio ha sempre dignità e nobiltà letteraria, non ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] pagamento del suo debito41.
Colpisce il capovolgimento rispetto alla prima legislazione di Costantino. Il linguaggio della di governatore. Alcuni furono fatti comites delprimoordine, altri del secondo, altri del terzo. Allo stesso modo molti altri ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...