Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...]
In politica estera, nel giugno 2022 il Paese ha presentato formale domanda di adesione al gruppo BRICS, nel quale è stato ammesso devono, tra l’altro, i poemi Manṭiq aṭ-ṭair («Il linguaggio degli uccelli») e Ilāhī-nāme («Libro divino»); a Gialāl ad- ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] di una nuova Costituzione, la Romania divenne formalmente una repubblica popolare; nello stesso anno, propugnano il superamento di canoni letterari ormai convenzionali, per imporre un linguaggio poetico postmoderno (T. Coșovei, F. Iaru, I. Stratan, ...
Leggi Tutto
teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] . Insistita passionalità di gusto barocco, unita a purezza formale e ad ambientazione classica, caratterizza, negli stessi anni di e in un inedito interesse per il mondo (e il linguaggio) dell’emarginazione. Un capitolo a parte, ma tutt’altro ...
Leggi Tutto
(ingl. Ireland; irl. Éire) Una delle grandi isole costituenti l’arcipelago britannico (84.420 km2 con circa 5.120.000 ab.), situata tra 51°26′ e 55°22′ lat. N e 5°35′ e 10°21′ long. O. La bagnano a O l’Oceano [...] in versi; P. Kavanagh, la cui smagliante semplicità formale rivela uno spirito gioioso e mistico. Sensibili alle , e di P. Meehan. Attraverso ritmi scarni e un linguaggio criptico e intenso M. McGuckian affronta tematiche impegnative sul piano ...
Leggi Tutto
Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] o consonantico, di un dittongo o di una sillaba, che vige anche nel linguaggio comune); la m. ritmica, se il criterio base è l’accento e via via più frequenti, pur accampando un formale ossequio verso almeno le più elementari regole prosodiche ...
Leggi Tutto
Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] penna), ma quel che conta è la straordinaria pregnanza del linguaggio in componimenti destinati ai "suoi amici privati" (come ebbe . Tale è anche il tema di quel capolavoro di perfezione formale, nel pieno rispetto delle unità di tempo, di luogo e ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] Sermoni (1802-04), risente della lezione di grande decoro formale e appassionato impegno politico e civile di G. Parini e umili è dato dall'umile e regale Maria, escogitando un linguaggio poetico che si ispira direttamente a quello della Bibbia per ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] verso esperienze più marcatamente espressioniste; una ricerca più formale e costruttiva interessa l’opera di F. e T (1966-71) di Lubiana, si evidenziano originali elaborazioni dei linguaggi artistici e il ruolo crescente dei nuovi media. In campo ...
Leggi Tutto
L’insieme delle operazioni, semplici o complesse, attraverso le quali si produce un bene trasformando altri beni. Costo di p. Le spese sopportate per produrre, cioè il complesso dei beni e servizi che [...] o nel tempo. Nel linguaggio economico il termine ha quindi un significato più largo che nel linguaggio comune e, oltre alle sono i compiti e l’autorità che l’organizzazione attribuisce formalmente a un individuo o gruppo, inclusi quelli di decidere e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Oceania, situato a 2.000 km a SE del continente australiano.
Il territorio della N. è composto da due grandi isole (Isola del Nord e Isola del Sud), separate dallo Stretto di Cook, e da alcune [...] gli sviluppi successivi è F. Sargeson, che affronta con linguaggio colloquiale e ironico i grandi temi dell’isolamento e della è J.K. Baxter, poeta di notevole sapienza formale. La generazione successiva, sostenuta da una fioritura di riviste ...
Leggi Tutto
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...