L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] , pietà e devozione a Dio […] Egli espone in un linguaggio magnifico le lodi di Dio e imita la sua divina filantropia tua volontà. Se, in effetti, per ciò che concerne le regole dell’ordine pubblico, i capi religiosi sono consapevoli che l’impero ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] appartenevano di solito al clero (nei paesi cattolici sia a quello regolare sia a quello secolare) e insegnavano per un breve periodo di che Dio avesse scritto il libro della Natura nel linguaggio della matematica.
Nei primi decenni del XVII sec., ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] il metodo accerta, il ricercare col pensiero e fissarne nel linguaggio la logica, il senso e il significato del passato cui coincidenza dell’armonia degli atti con l’armonia scientifica delle regole (di cui il diritto deve essere l’espressione e la ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] e Chiesa.
Più ancora, correvano nel linguaggio risorgimentale metafore e concetti attinti dall’orizzonte e forza retorica la visione generale di un rapporto tra Chiesa e Stato regolato dalla libertà: «Santo padre, il potere temporale non è più per ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] altre possono funzionare in modo più o meno regolare. Partendo da questa considerazione, Chalmers Johnson ha affermato da un assetto all'altro in maniera irreversibile.
Nel linguaggio che fa riferimento alle rivoluzioni politico-istituzionali, il ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] Schickhardt.
I disegni di macchine utilizzavano un complesso linguaggio visivo, condiviso all'epoca da tutti gli esperti caso in cui la quantità d'acqua disponibile sia maggiore. Questa regola di base può essere considerata valida per tutti i tipi di ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] secoli si danno indicazioni pratiche e organizzative, per regolare la vita dei singoli e delle comunità, e così morti Paolo e Pietro. Essa comincia con parole forti e inusuali nel linguaggio del tempo: «La Chiesa di Dio che è pellegrina in Roma alla ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] , e persino servizio. In effetti, non solo nel linguaggio corrente questi concetti sono spesso assunti come equivalenti, ma cibo a coloro che non possono ottenerli in un mercato regolare, ma ciò facendo esse capovolgono le leggi della natura, sicché ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] nobilis, esso si limitava a indicare nel linguaggio comune una condizione sociale elevata: come sostenne tassa d'entrata della novizia; e dato che l'esborso era di regola di entità molto inferiore rispetto a quello necessario per accasare una donna ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] il 345, due formulazioni che non risentono ancora del linguaggio di matrice filosofica proprio del simbolo niceno63. Le esplicita la natura di questo sinodo. In esso, oltre a regolare nel dettaglio le feste e i misteri della Chiesa, si fa ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...