VANNUCCI, Pietro detto il Perugino
Cecilia Martelli
– Nacque a Castel (oggi Città) della Pieve da Cristoforo di Pietro Vannucci e da Lucia di Giacomo di Nunzio Betti in una data imprecisata intorno al [...] Botticelli e Ghirlandaio, e con Lippi, lavorò per Lorenzo il Magnifico alla decorazione della villa di Spedaletto presso volta a testi classici di Cicerone (De officiis), Valerio Massimo (Factorum et dictorum memorabilium libri) e Lattanzio ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] di Terenzio, su opere di Cicerone, di Virgilio, di Valerio Massimo.
L'insegnamento del D., secondo quanto è lecito dedurre maggiori critiche sono rivolte a Prisciano, mentre molto lodato è Lorenzo Valla, che di Prisciano notò gli errori. Come risposta ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] membro della famiglia per i suoi studi umanisticì) e Paolo Valerio.
Dalla più importante delle opere del D., la Politia con l'attività letteraria, quasi sul modo delle Elegantiae di Lorenzo Valla (citato proprio nel prologo al libro). Così nel ...
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VILLANI, Giovanni
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze in un anno compreso tra il 1275 e il 1280. Il padre, Villano di Stoldo di Bellincia, apparteneva a una famiglia originaria di Borgo San Lorenzo nel [...] nel 1300 in occasione del giubileo di Bonifacio VIII: la vista delle rovine romane e la lettura di Virgilio, Sallustio, Lucano, Valerio Massimo, Orosio e Livio l’avrebbero spinto a raccontare la storia di Firenze «figliuola e fattura di Roma» (IX, 36 ...
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LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] esperienze romane e al progetto michelangiolesco per il S. Lorenzo di Firenze.
In questi stessi anni e fino Palladio 1508-1580, London 1975, p. 267; M.T. Fiorio - A.P. Valerio, La scultura a Milano tra il 1535 e il 1565: alcuni problemi, in Omaggio ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] Carlo Illustre (Candida Gonzaga), si sa ch'era di Alessandria il Lorenzo segretario di Ladislao nel 1391 (A. Cutolo, Re Ladislao d oltre alle più consuete dei Cicerone o Seneca o Valerio Massimo o Boezio, spesseggiano naturalmente nel De re militari ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] Moneta, un medico di nome Agazzi e uno speziale di nome Valerio.
Il D., insieme col fratello Pietro, proseguì gli studi a papa Paolo IV, e quattro anni dopo scrisse al doge Lorenzo Priuli, ma nessuna di queste iniziative ebbe esito favorevole. Il ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] in altri codici urbinati, come i due manoscritti di Valerio Massimo (Urb. lat., 418 e 434) che gli poesia d'occasione: intorno all'anno 1469, in La Toscana al tempo di Lorenzo il Magnifico. Politica economia cultura arte. Convegno di studi… 1992, II, ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] propria cultura umanistica nelle continue citazioni da Tito Livio, Vegezio, Valerio Massimo e Seneca, appare assiduo lettore di s. Agostino e ettari coltivati: ne cedette metà alle clarisse di S. Lorenzo a Panisperna, il 13 ott. 1379, all'interno di ...
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MASSUCCI, Agostino
Valerio Da Gai
MASSUCCI (Masucci), Agostino. – Figlio di Francesco e di Margherita Simonetti, nacque a Roma il 29 ag. 1690 (Pampalone, p. 74; Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parrocchia [...] Salvatore ai Monti, decorata da un ritratto probabilmente compiuto dal figlio.
Alla morte del M. ne ereditò lo studio il figlio Lorenzo, il quale fu eletto membro di merito presso l’Accademia di S. Luca nel 1759 (Roma, Arch. stor. dell’Acc. nazionale ...
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acquaponica
s. f. Coltivazione idroponica integrata con l’allevamento di pesci, in regime simbiotico. ♦ [tit.] Ecco la fattoria-container: con l'acquaponica / l'allevamento di pesci "fertilizza" le verdure. (Sole 24 Ore.com, 2 giugno 2014,...
tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...