Microrganismi unicellulari precedentemente inclusi nel regno Procarioti, ma attualmente considerati un dominio a sé stante, quello dei Bacteria.
Numerose attività metaboliche dei b. condizionano le possibilità [...] , la fermentazione lattica, acetica e alcolica, e inoltre il determinarsi delle malattie infettive, che suggerì ad antichi scrittori, come Lucrezio, il concetto di semi delle malattie (De rerum natura), e a G. Fracastoro (1546) l’idea di un contagium ...
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GRACCO, Tiberio Sempronio (Ti. Sejnpronius Ti. f. P. n. Gracchus)
Giuseppe Cardinali
Fratello di Gaio Sempronio (v.), nacque nel 162 a. C. Nel 147 a. C. seguì in Africa Scipione Emiliano, che gli era [...] supplicò che gli fosse consegnato per le esequie quello di T.: anch'esso scomparve nei flutti del fiume, gettatovi dall'edile Lucrezio.
Nulla di simile era mai avvenuto in Roma. Nella prima grande lotta secolare tra plebe e patriziato, le vittime si ...
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STAGIONI
Lucio GIALANELLA
Salvatore AURIGEMMA
Rosanna TOZZI
. Astronomia. - Definizioni. - Il Sole, nel moto apparente, descrive sulla sfera celeste un cerchio massimo detto eclittica, cerchio [...] trasfigurato, per quanto riguarda la Primavera del Botticelli, nella più pura idealità, pur attraverso le ispirazioni classiche di Lucrezio e del Poliziano. Si tratta di una esaltazione di Venere, figura centrale della composizione, verso cui tendono ...
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SILLA, Lucio Cornelio (L. Cornelius L. f. P. n. Sulla)
Mario Attilio Levi
Dittatore romano reipublicae constituendae. Nacque nel 138. Appartenente a una famiglia patrizia finanziariamente assai decaduta, [...] la riforma costituzionale sillana; nell'anno 80 si ebbe un tentativo - il primo - per annullarla, ad opera di Q. Lucrezio Ofella, che chiedeva con la violenza il consolato senza aver percorso la carriera prescritta dalle leggi restrittive di S. Il ...
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Antropologia
Claude Lévi-Strauss
di Claude Lévi-Strauss
Antropologia
sommario: 1. Problemi di definizione; antropologia, etnologia, etnografia. 2. Excursus storico. 3. La collocazione dell'antropologia [...] che accompagnarono Alessandro Magno in Asia, in Senofonte, Erodoto, Pausania e, in forma più speculativa, in Aristotele e Lucrezio. Nel mondo arabo, nel XIV secolo, Ibn Battūta, viaggiatore, e Ibn Khaldūń, storico e filosofo, offrono l'esempio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] paganesimo avevano diffuso nei popoli antichi. A questo periodo risalgono le prime solide conoscenze della filosofia classica e moderna, da Lucrezio a John Locke, da Cicerone a Pierre Bayle, che rimarranno sempre vive in età matura, se pure in forme ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] De Angelis, che lo iniziò al gassendismo, spingendolo a leggere non soltanto il filosofo di Digne, ma anche Lucrezio. A De Angelis Giannone dovette anche una notevole formazione letteraria: Dante Alighieri, che avrebbe compreso più tardi, come ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] Museum of art): storie che dovrebbero rappresentare le fasi progressive di evoluzione della civiltà secondo le fonti classiche, anzitutto Lucrezio e Vitruvio. In particolare, l’episodio conclusivo (il dipinto a Sarasota) nel 1588 e nel 1621 non a ...
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MORSELLI, Guido
Valentina Fortichiari
– Nacque a Bologna il 15 agosto 1912, da Giovanni, imprenditore chimico e farmaceutico, e da Olga Vincenzi, figlia di uno degli avvocati più in vista della città.
Non [...] com’è evidente nella elencazione autoreferenziale: la macchina da scrivere portatile, il registratore, i libri da comodino, Stendhal, Montaigne, Lucrezio, la Browning calibro 7 e 65.
Due, tre anni dopo, Il comunista è un deciso salto di qualità, un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo una giovinezza sofferta, Jean-Jacques Rousseau scopre la propria vena polemica [...] nonché dalle testimonianze di geografi e viaggiatori e dalle grande letteratura filosofica e scientifica classica e moderna: da Lucrezio a Mandeville, da Buffon a Montaigne e Condillac).
Diversamente da quanto preteso dai teorici del diritto naturale ...
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lucreziano
agg. [dal lat. tardo Lucretianus]. – Di Tito Lucrezio Caro, poeta latino (1° sec. a. C.), o che è proprio, che ha i caratteri della poesia di Lucrezio: il poema l., intitolato «De rerum natura»; il pessimismo l.; l’esametro lucreziano.
crescit eundo
(lat. «cresce con l’andare»). – Espressione di Lucrezio, riferita alla folgore (De rerum natura VI, 341), e che si ritrova simile in Virgilio, Aen. IV, 175, riferita alla Fama (viresque acquirit eundo «e procedendo acquista forza»)....