PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] della madre, avevano trovato posto anche testi inediti di Lev Tolstoj e Maksim Gorkij, accanto agli interventi di LuigiCapuana, Arturo Loria, Edmondo De Amicis, Cesare Lombroso e del neurologo russo Sergej Lwoff, direttore della clinica psichiatrica ...
Leggi Tutto
GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] 5100 ducati, venne destinata all'orfanotrofio di S. Luigi per le fanciulle povere.
Nel 1856 il Comune Gruppo (ora esposto a Palermo) dello scultore S. G., Roma 1892; L. Capuana, Escursioni d'arte. Grafomane?, in Gli "ismi" contemporanei (1898), a cura ...
Leggi Tutto
CUOMO, Ignazio
Giuseppe Fiengo
Di questo architetto, operoso a Napoli nel sec. XVIII, non si conoscono i dati anagrafici.
La sua notorietà è legata, quasi esclusivamente, alla realizzazione di una delle [...] dei severissimi giudizi espressi a suo riguardo da Luigi Vanvitelli, sembra legittimo presumere che sia stato . Venditti, L'architetto G. Astarita e la chiesa di S. Anna a Porta Capuana, II, in Napoli nobilissima, s. 3, I (1961), p. 177; F ...
Leggi Tutto
ASTARITA, Giuseppe
Oreste Ferrari
Attivo a Napoli tra il 1745 e il 1774, se ne ignorano i dati anagrafici. È ricordato dal De Dominici (1742) tra i migliori allievi dell'architetto Dom. Antonio Vaccaro. [...] lui: la riedificazione della chiesa di S. Anna a Porta Capuana, tra il 1745 e il 1751; il restauro della chiesa di Künstler-Lexikon, II ,p. 204 (cfr. ivi anche la voce "Astarita Luigi" originata, da un errore commesso da G. B. Chiarini editore di C. ...
Leggi Tutto
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....