Amarcord
Giacomo Manzoli
(Italia/Francia 1973, colore, 127m); regia: Federico Fellini; produzione: Franco Cristaldi per FC/PECF; sceneggiatura: Federico Fellini, Tonino Guerra; fotografia: Giuseppe [...] nei confronti di un Principe di passaggio…). Situazioni piccole e grandi: un pavone che apre la coda sulla piazza, una nevicata dall'aneddotica che vuole il personaggio di Titta modellato sull'amico d'infanzia Luigi Benzi e dal riscontro ...
Leggi Tutto
Sonego, Rodolfo
Giuliana Muscio
Sceneggiatore, nato a Cavarzano (Belluno) il 27 febbraio 1921 e morto a Roma il 15 ottobre 2000. Autore di alcune tra le migliori commedie all'italiana (scritte da solo [...] per Achtung! Banditi! di Carlo Lizzani e Ombre sul Canal Grande di Glauco Pellegrini; nel 1952 per Roma ore 11 di Contribuì inoltre al genere del film a episodi con il divertente Gugliemo il dentone di Luigi Filippo d'Amico in I complessi (1965), ...
Leggi Tutto
De Santis, Pasqualino
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Fondi il 24 aprile 1927 e morto a L′viv (Ucraina) il 23 giugno 1996. Fratello minore del regista Giuseppe De Santis, è stato un [...] termine con Ajace Parolin il film di Francesco Rosi Il momento della verità ( un attacco cardiaco ‒, raggiungendo risultati di grande raffinatezza nel gelido bianco e nero di , vanno ricordati Joseph Losey, Luigi Comencini, Vittorio De Sica. ...
Leggi Tutto
Dean, James (propr. James Byron)
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico statunitense, nato a Marion (Indiana) l'8 febbraio 1931 e morto a Paso Robles (California) il 30 settembre 1955. Uno dei miti più [...] nella leggenda fissando, in maniera indelebile, l'immagine di grande effetto con cui D. era apparso in Rebel without del testo di A. Gide. La performance gli fruttò il Bloom Award e il Theatre World Award come miglior debuttante della stagione e l' ...
Leggi Tutto
Umberto D.
Flavio Santi
(Italia 1951, 1952, bianco e nero, 89m); regia: Vittorio De Sica; produzione: Vittorio De Sica/Giuseppe Amato/Rizzoli; sceneggiatura: Cesare Zavattini; fotografia: G.R. Aldo; [...] sta nella resa psicologica del protagonista, delineata con grande acutezza e sensibilità. Per il ruolo di Umberto la scelta di Vittorio De , l'angoscioso senso esistenziale che pervade il film ha ricordato a Gian Luigi Rondi l'opera di Franz Kafka. La ...
Leggi Tutto
Cotten, Joseph (propr. Joseph Cheshire)
Anton Giulio Mancino
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Petersburg (Virginia) il 15 maggio 1905 e morto a Westwood, (California), il 6 febbraio [...] vita. Tanto nel ruolo di Jed Leland, il leale amico giornalista del grande Charles Foster Kane, quanto in quello del prese parte, da Lo scopone scientifico (1972), perfido apologo di Luigi Comencini, in cui l'attore affiancò, nel ruolo di maggiordomo ...
Leggi Tutto
L'armata Brancaleone
Giacomo Manzoli
(Italia/Francia 1965, 1966, colore, 119m); regia: Mario Monicelli; produzione: Mario Cecchi Gori per Fair Film/ Les Films Marceau; sceneggiatura: Age e Scarpelli, [...] un 'film fallito', Donne e soldati (1955) di Luigi Malerba e Antonio Marchi, e l'ispirazione di fondo proverrebbe l'eco. Boccaccio, i poemi epico-cavallereschi, il Don Chisciotte, la grande tradizione del romanzo picaresco (che offre spunto ‒ ...
Leggi Tutto
Kezich, Tullio
Bruno Roberti
Critico cinematografico e sceneggiatore, scrittore e drammaturgo, nato a Trieste il 17 settembre 1928. Intellettuale poliedrico, il cui talento si è esplicato in diversi [...] 'mitteleuropea' della sua Trieste è una costante che ha accompagnato anche il suo lavoro di saggista e drammaturgo, incentrato soprattutto sull'opera di I. Svevo: dal grande successo della riduzione teatrale di La coscienza di Zeno, prodotto nel ...
Leggi Tutto
Savio, Francesco
Lorenzo Pavolini
Nome d'arte di Francesco Pavolini, critico cinematografico e regista teatrale nato a Roma il 15 dicembre 1925 e morto ivi il 26 ottobre 1976. È stato uno dei maggiori [...] retrospettive alla Mostra del cinema di Venezia, affidategli da Luigi Chiarini, e i relativi cataloghi (Buster Keaton, 1963 Visconti scrive che "Un film tanto più è grande quanto più riflette, dilatandolo, il seme da cui nasce" (articolo del 22 marzo ...
Leggi Tutto
Zapponi, Bernardino
Serafino Murri
Sceneggiatore e scrittore, nato a Roma il 4 settembre 1927 e morto ivi l'11 febbraio 2000. Il suo stile fortemente ironico con ampie incursioni nel popolaresco, attraversato [...] , una storia impossibile (1979) di Luigi Comencini; ultimi esempi della stagione della Monicelli, e Perché? di Bolognini. Di grande rilievo fu l'incontro con Fellini che sfondo della lotta armata, e il surreale L'ingorgo, una storia impossibile ...
Leggi Tutto
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...