CAGNOLI, Agostino
Renzo Negri
Nato a Reggio Emilia il 23 dic. 1810 da Luigi, noto letterato classicista, e da Lucia Orlandini, seguì nella sua città l'usuale corso di studi umanistici, e condusse un'esiste [...] rappresenta, a partire dalla raccolta del 1836 - dunque subito dopo l'edizione Starita dei Canti -, la sua grande scoperta, per la quale il C. fonda una tradizione imitativa destinata a dilagare nella seconda metà del secolo, dalla scuola romana al ...
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CELLI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 13 luglio 1825 da Domenico e Carolina Pastorini, dopo aver frequentato i corsi del Pontificio Seminario romano si iscrisse, nel novembre 1842, alla facoltà [...] e l'uso di vocaboli e costrutti consacrati dalla grande tradizione letteraria si unisce a numerose prove di temi: religiosi o d'amore, bozzetti di viaggio, quadretti campestri. Anche il poemetto Aldo, che pure fu lo scritto più ambizioso del C., ...
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GIUVO (Giovio, Giovo, Juvo), Niccolò
Anna Laura Saso
Estremamente esigue sono le notizie riguardanti la biografia di questo letterato napoletano. Nato a Napoli intorno al 1680 da una famiglia umile, [...] dell'epoca, ma privi di una grande dignità letteraria autonoma. Tra questi ricordiamo: Il Radamisto stampato a Venezia nel 1707, S. Luigi di Palazzo, come la Partenope liberata per il patrocinio della Vergine addolorata (ibid. 1704) e il Rifuggio de ...
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Orlando
Domenico Russo
L’eroico paladino di Francia
Orlando è il nome italiano di un eroe del Medioevo francese, immortalato nella celebre Chanson de Roland. Nel corso dei secoli si sono moltiplicate [...] altre versioni del sacrificio dell’eroe francese. Sono però tre grandi poeti italiani del Rinascimento che fanno di Orlando un personaggio universale. Il primo è il fiorentino Luigi Pulci (15° secolo) che nel suo Morgante, un gigante convertito ...
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CARAFA, Ferdinando
Francesco Barbagallo
Nato il 30 ottobre del 1816 a Napoli, terzogenito di Francesco, duca d'Andria dopo la decapitazione del fratello Ettore, e di Teresa Caracciolo di Santobuono, [...] il 29 sett. 1849 a palazzo Bisignano dal commissario Campagna, ebbe un ruolo di primo piano nel processo svoltosi a Napoli nell'ottobre 1849 contro la "Grande ritornò da Genova il principe della Rocca... Fu in sua casa che conobbi Luigi Settembrini e ...
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BARTOLI, Lodovico
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze verso la metà del sec. XIV. Niente sappiamo della giovinezza di lui, né dove egli sia stato abilitato a esercitare il notariato. Nel 1373, comunque, [...] conosce la data di morte, ma il fatto stesso che Agnolo di Zanobi di Taddeo Gaddi, il nipote del grande Taddeo prediletto da Giotto, non in Delizie degli eruditi toscani, a cura di Ildefonso di S. Luigi, XVI, Firenze 1783, p. 250; G. Negri, Istoria ...
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Pratolini, Vasco
Arnaldo Colasanti
Scrittore e sceneggiatore, nato a Firenze il 19 ottobre 1913 e morto a Roma il 12 gennaio 1991. Considerato uno dei maggiori scrittori italiani del secondo Novecento, [...] reale.Il rapporto di P. con il cinema fu sempre continuo e importante.
La predisposizione a una narrazione di grandiil cinema. Nel 1948 sfumava il progetto, già avviato, di una trasposizione cinematografica di Il quartiere con la regia di Luigi ...
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Capitan Fracassa
Gianna Marrone
Un attore girovago
Capitan Fracassa, soldato di ventura, fanfarone e millantatore, è inizialmente un personaggio della commedia dell'arte. Nell'Ottocento lo scrittore [...] .
La storia, ambientata nella Francia del Seicento sotto il regno di Luigi XIII, narra le vicende di un barone sognatore e vista l'orgoglio del gentiluomo e del grande spadaccino, che gli saranno di grande aiuto per difendere l'onore della bella ...
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BRAMI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque nel 1752 da Giuseppe in Santa Sofia (Forlì), che ben presto abbandonò per recarsi a Bibbiena. Qui intraprese gli studi - sembra sotto la guida di modesti insegnanti, [...] dovette ritornare sui suoi passi, infastidito più che affascinato dallo spettacolo della grande città, e accettò l'invito di andare a Chiusi come arciprete della cattedrale. A Chiusi morì il 29 nov. 1817 lasciando un buon ricordo di sé tra gli scarsi ...
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BASTIANELLO, Giuseppe
Luigi Lotti
Nato a Bologna nel 1805, studiò dapprima nel collegio di Cassano d'Adda, quindi a Bologna con P. Costa, infine a Roma, ove, all'Archiginnasio della Sapienza, si laureò [...] 1864 cominciò la pubblicazione, pure a Napoli, di un Grande vocabolario collettivo dei dialetti d'Italia, in dispense. Nel ignora la data della morte del B., che avvenne sicuramente dopo il 1874.
Bibl.: N. Tommaseo-G. Capiponi, Carteggio inedito dal ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...