LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] , erede al trono, L. rimase in Francia a presiedere il Consiglio di reggenza. Nel 1381 Luigi II d'Évreux donò a L. la contea d'Étampes. t. 28, pp. 10-13; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, I-IV, Paris 1896-1902, ad ind.; G. Romano, ...
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Figlio (Bourges 1423 - Plessis-les-Tours 1483) di Carlo VII. Salito al trono nel 1461, fu re assolutista; combatté contro i feudatari guidati prima dal duca di Borgogna, Carlo il Temerario, poi dall'arciduca [...] , di fronte alla quale L. dovette cedere. Poi, con grande abilità, riuscì a staccare l'uno dall'altro i principali coalizzati, scatenò la rivolta a Gand e a Liegi contro Carlo il Temerario, riuscì a riprendere la Normandia, che aveva dovuto cedere ...
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Figlio (Fontainebleau 1601 - Saint-Germain-en-Laye 1643) del re Enrico IV e di Maria de' Medici. Succedette al padre nel 1610. Dopo la reggenza di Maria de' Medici (1610-17), L. si riappropriò del potere, [...] tra il sovrano e il ministro, e infine il volontario eclissarsi del sovrano davanti alla grande politica indicazione, il cardinale Mazzarino. Da Anna d'Austria, sposata a Bordeaux nel 1615, L. ebbe, dopo molti anni di matrimonio, due figli, Luigi XIV ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] contesto propriamente conciliare32. In quell’occasione Paolo VI attribuì grande credito alla Cei di cui – disse – l’ 356-363.
17 L.C. Borromeo, Il concilio Vaticano II attraverso le pagine del diario di Luigi Carlo Borromeo, vescovo di Pesaro, a ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] vista in tono drammatico, da parte di Oddo Taccoli e Luigi Del Gallo. Mons. Macchi mi esprime la sua opinione, riflesso per portare tutto il peso delle proprie convinzioni e responsabilità nella riuscita di un’impresa di grande respiro culturale, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] su più piani, con reparti operanti a grande distanza fra loro. Infine il Servizio chimico, presto interforze, aveva un politica sa bene che Burzio, pur essendo – come ha scritto Luigi Bonanate nella prefazione al libro appena citato – «forse più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] Luigi Einaudi – promotore nel 1947 di un’importante riforma monetaria – e di Enrico Mattei – che tra il 1945 e il 2009) e divenuta un vero fenomeno sociale e di costume.
Altrettanto grande fu il favore con cui venne accolta la messa in onda a partire ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] dove ciascuno, fin dalla nascita, aveva il suo posto e il suo compito senza grandi possibilità di movimento e di mutamento antesignano, la figura dell’arcivescovo di Torino, monsignor Luigi Fransoni, che, per l’appoggio incondizionato al papato e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] » (Spineto, in Luigi Salvatorelli (1886-1974), 2008, p. 43). Nella prefazione Salvatorelli spiega il perché dell’opera, precisando di non avere «mai partecipato al movimento modernistico, pure seguendolo con grande interesse». Altrettanto utile ...
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LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] la tutela della madre. In un codicillo testamentario, Luigi I aveva ordinato alla moglie di mandare al più -319; N. Valois, La France et le Grand Schisme d'Occident, II-IV, Paris 1896-1902, ad ind.; F. Cognasso, Il Conte Verde, Torino 1926, p. 309; E ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...