GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] consumarsi ilgrande progetto espansionistico visconteo; negli anni successivi alla morte del duca di Milano, il confronto si a Napoli su Luigi II d'Angiò, e il pronto allineamento del duca di Milano al partito pontificio), portò il G. a combattere ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] dovunque in Europa per sostenere la causa di F., ilgrande afflusso nella capitale pontificia di legittimisti, soprattutto spagnoli e il progressivo distacco da F. del vecchio mondo reazionario, orientato verso i fratelli di F., dapprima verso Luigi, ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] la procedura giudiziaria e poi fece preparare dai suoi giuristi ilgrande codice del 1430 che aveva lo scopo ben chiaro di Il duca di Savoia aveva però ambizioni assai maggiori, come prova il fatto del matrimonid tra la figlia Margherita e Luigi ...
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CELSI, Lorenzo
Laura Ginnasi
Figlio di Marco procuratore di S. Marco, del confinio di San Martino a Venezia, nacque molto probabilmente nel primo decennio del secolo XIV (nell'anno 1308 secondo il Cicogna), [...] il 10 genn. 1356, alcuni giorni dopo il suo arrivo in Dalmazia.
Nel novembre 1357 fu eletto capitano generale in Istria, ma, conclusesi le trattative di pace con Luigi , La Dalmazia ai tempi di Lodovico ilGrande, in Annuario dalmatico, IV (1887), ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] Il 27 dic. 1566 Anna partoriva il sospirato erede maschio, Luigi. Il 19 aprile di quell'anno il G. aveva perso la zia Giulia, di cui egli fu erede universale.
Il svago e dell'ozio. Nel Corridor grande infatti, il G. aveva raccolto la sua collezione ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] di potersi ritirare indisturbato fino a Roma. Con tale battaglia l'A. entra veramente nella grande storia: alle corti di Luigi XII e di Massimiliano lo consideravano il vero vincitore.
In seguito l'A. è mandato in Puglia con Pietro Navarro e debella ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] del garibetto, con la quale dopo la congiura di Gian Luigi Fieschi gli oligarchi della nobiltà "vecchia" (le famiglie e lo stile dell'opera. Forse fu questo ad assicurare ilgrande successo della raccolta, che accresciuta e ristampata nel 1577 (Roma ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] Anzi Gregorio tolse all'arcivescovo di Milano tutti i benefizi di cui anteriormente godeva d anche il cardinalato.
Il 25 marzo 1409 s'aprì a Pisa ilgrande concilio, cui partecipavano 22 cardinali, saliti poi a 24, 80 vescovi e molti prelati. Pietro ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] guerriglia fra Durazzeschi e Angioini, seguaci del giovinetto LuigiIl, sotto la reggenza anch'egli della madre Maria. e A. si spinge tosto fin sotto le mura di Firenze, facendo grandi prede. Ma la Repubblica riesce ora ad attrarre a sé Paolo Orsini ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] Giovanna II, fu lieto che l'A. passasse al servizio di Luigi III d'Angiò, che, successo al padre in Provenza, rivendicava Lucia di Torsciano nell'Umbria, ebbe il più illustre dei suoi figlioli, ilgrande Francesco, salito al trono ducale di Milano ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...