PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] e relazioni», una privativa di grande valore, che concedeva il monopolio in tutto il Mezzogiorno della stampa degli avvisi e 45r, 21 febbraio 1703). Alla società si unì anche Michele Luigi Muzio, altro stampatore napoletano, già amico del patrigno di ...
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COSENZA, Giovanni Carlo
Rosario Contarino
Nacque a Napoli nel 1765da famiglia baronale.
Fu autore drammatico assai fecondo, influenzato da tutte le mode teatrali dell'epoca, che accolse con disordinato [...] di Drombel dell'interpretazione di Luigi Vestri, proprio per quest'opera drammi romantici di grande divulgazione per ricavare Nuova Antologia, 1º giugno 1903, pp. 395-6; A. Scalera, Il teatro dei Fiorentini dal 1800 al 1860, Napoli 1909, pp. 42-44; ...
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CARLONI, Ida
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 13 genn. 1869 da Gioacchino e da Emilia Marvich, maestra di ballo. Dopo essersi addestrata nella Filodrammatica romana, diretta da A. Meschini, esordì nel [...] E. Favi diretta da Luigi Biagi, accanto a Virgilio Talli, già suo compagno d'arte, che sposò il 17 maggio dello stesso anno con il Quovadis? di E. Guazzoni accanto ai più grandi attori dell'epoca, come A. Novelli e G. Serena, che il regista volle ...
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FIORILLO (Fiorilli), Tiberio
Teresa Megale
Figlio di Silvio, il famoso Capitan Matamoros, nacque probabilmente a Napoli durante il primo decennio del 1600 (1608?). Celeberrimo attore della commedia [...] modo discontinuo dal 1655 al 1659. Il 23 marzo 1658 riportò il suo più grande successo con lo spettacolo La Rosaure maggio 1688 per intervento di Margherita Luisa d'Orléans e di Luigi XIV. Continui furono i tradimenti e i conflitti di interesse, ...
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FRACANZANO (Fracanzani), Michelangelo
Teresa Megale
Nacque a Napoli da Francesco, pittore pugliese attivo nella città partenopea, e da Giovanna Rosa, sorella del pittore Salvator Rosa. Sconosciuto è [...] appreso i segreti del tipo comico dal grande A. Calcese.
Secondo il De Dominici, il F. avrebbe ricevuto dalle mani di Baldo alcuni nobili francesi da indurre Luigi XIV a chiamarlo presso la sua corte (De Dominici, p. 245). In Francia il F. si recò in ...
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PIETRIBONI, Giuseppe
Samantha Marenzi
PIETRIBONI, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 21 dicembre 1846 da Domenico, ragioniere e amministratore, e da Angela De Martini. Dopo le scuole elementari in seminario, [...] . Riuscì così a crearsi uno spazio, malgrado la concorrenza di grandi compagnie primarie, come quelle di Luigi Bellotti-Bon e di Alamanno Morelli, che detenevano il monopolio delle novità, e nonostante gli insuccessi di alcune commedie esordienti ...
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PAPÀ, Giuseppina
Annamaria Corea
(detta Leontina). – Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 17 ottobre 1842 da Leone, capitano in pensione (appartenente a una famiglia originaria di Corfù), e Luigia [...] (1891), quella di Giacinto Gallina (1892-94), quella di Luigi Ferrati (1895-96), fra le altre, passando successivamente al economica ma anche e soprattutto per una grande passione coltivata fino alla morte.
Morì a Roma il 19 marzo 1922.
Fra le altre ...
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MANARA, Curzio
Sergio Monaldini
Nacque a Cremona nei primi anni del Seicento. Non si hanno notizie sugli anni iniziali di questo sacerdote, architetto, scenografo e macchinista teatrale, figura chiave [...] già in quella occasione il suo contributo fu di natura architettonico-scenografica, consistente in un grande catafalco con colonnati in calce alla dedicatoria del libretto (indirizzata a Luigi Pio di Savoia, cognato di Ippolito Bentivoglio) discende ...
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FABBRI, Flora
Roberto Staccioli
Nacque a Firenze in data ignota ma presumibilmente nel primo quarto del sec. XIX, da Giovanni di nobile famiglia e noto coreografo, il cui padre Alessandro era stato [...] . Serafini, destando l'ammirazione di Maria Luigia duchessa di Parma. Tra il maggio e il giugno del 1842 venne applaudita a Reggio Emilia di Modena. Tra l'agosto e il settembre dello stesso anno ottenne un grande successo al teatro della Concordia di ...
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DONATI, Paolo
Antonio Musiari
Figlio di Antonio e di Maria Barbieri, nacque a Parma, dove fu battezzato il 21 ott. 1770. Compì gli studi presso la Reale Accademia di belle arti di Parma, allievo dapprima [...] teatrale". Apprese così il metodo, elaborato dal Gonzaga e che stava riscuotendo grande successo, di dare Mancano conferme alla notizia (cfr. ThiemeBecker) che avesse un figlio, Luigi, che avrebbe vinto un premio presso l'Accademia di belle arti di ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...