DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Luigi XII nascono da due fortissime spinte: l'alleanza tra Francia e Germania che destava le apprensioni della Repubblica, insospettita anche dai movimenti di greco dalla fine del sec. XIV agli inizi del sec. XVI, ibid., pp. 177 ss.; M. L. King, ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] . Alle sue scelte si adeguarono abbastanza rapidamente tutti gli Stati europei; l'ultima ad allinearsi fu la FranciadiLuigiXVI.
In Italia un contributo decisivo all'abolizione provenne dal trattato Dei delitti e delle pene del filosofo giurista ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] Luigi et son rayonnement en France, in Studi in onore di O. Fantini, II, Milano 1962, pp. 639-650; Attualità di L. LUZZATTI, Luigi, a cura di moderno, XVI (1987), pp. 209-283; M. Berengo, La fondazione della Scuola superiore di commercio di Venezia, ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] legato per la successione napoletana a Carlo di Durazzo, il secondo a Luigi I d'Angiò - la Repubblica doveva X, p. 484; XV, p. 39; XVI, p. 54; Négociations diplom. de la France avec la Toscane, a cura di G. Canestrini - A. Desjardins, Paris 1859, I ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] di decisioni che avevano ormai prodotto. Ma come procedere? La Francia dette un segnale già entro il Seicento con le poderose opere legislative di re Luigi Cozzi, Repubblica di Venezia e Stati italiani: politica e giustizia dal secolo XVI al secolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] sovrano, sono le due ordonnances del re diFranciaLuigi XIV, relative rispettivamente alla procedura civile diritto comune e codificazione (secoli XVI-XIX), Atti del Convegno internazionale, Alghero 4-6 novembre 2004, a cura di I. Birocchi, A. ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] cardinale Pier Luigi Carafa, mentre ad Innico Caracciolo riconobbe di dover tutto ss., parti dell'inedito sulla regalia diFrancia dell'Ottob. lat. 989); B supremi degli Stati ital., fra i secc. XVI e XIX, quali fattori della unificazione del diritto ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] diFrancia era di importanza centrale: si trattava di evitare la rottura che l'iniziativa francese in Piemonte rendeva estremamente verosimile, e insieme di invocare l'influenza diLuigi dei papi, XIII, Roma 1931, passim; XVI, 1, ibid. 1932, pp. 7, ...
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Antonello Ciervo
Abstract
Viene esaminato l’istituto giuridico del diritto di resistenza in una prospettiva costituzionalistica che tenga conto anche della più generale riflessione giusfilosofica sull’argomento. [...] particolare punto di vista: la notte del 14 luglio 1789, il duca de La Rochefoucauld-Liancurt riferì a LuigiXVI dei disordini sia esso quello attualmente vigente in Italia o in Francia, ciò poco rileva ai fini del nostro ragionamento). Infatti ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] contemporaneamente erano portate avanti con qualche apparenza di successo dal Bichi alla corte diFrancia.
Secondo il C. un compromesso avrebbe potuto essere raggiunto sulla base della rinunzia da parte diLuigi XIII all'occupazione della Lorena e ...
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luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
catto-laico
(catto laico), agg. Che contempera interessi o istanze provenienti dal mondo cattolico con quelli d’impronta laica. ◆ Banca catto-laica. [...] La banca cattolica per eccellenza [Banca Intesa] [...] giocherà sulla scena europea...