Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] Seurat, cita una frase di V. Van Gogh: "Je m'en suis foutu de la vérité!"); e di arrivare così a (1977): in quest'ultimo, nel ricordo di R. Mamoulian e V. Minnelli, emanano nei locali (1984; Terminator) di James Cameron. Mille variazioni, sfumature ...
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Svezia
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema svedese si sviluppò con qualche ritardo rispetto a quello di altri Paesi nordici come la Danimarca. Intorno al 1913, tuttavia, entrò nel suo periodo aureo, [...] e i personaggi alla James Dean. I produttori svedesi è la notte d'estate), dal popolare romanzo di M. Lang. Questi film erano fortemente debitori della lezione del of the Swedish cinema, Stockholm 1952.
R. Waldekranz, Swedish cinema, Stockholm 1959.
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] durante l'amministrazione di Joy prima, e poi di James Wingate, i produttori cercarono di strappare ai censori (che più ampia; M voleva dire suggested for mature audiences, quindi limitato agli adulti e adolescenti maturi; R restricted, cioè ...
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Colonna sonora
Ermanno Comuzio
Si può ragionevolmente parlare di c. s. (o traccia, o banda sonora: in inglese sound track o soundtrack, termini diventati d'uso internazionale; in francese band son, [...] sonoro fin dalla sua nascita: secondo Sergej M. Ejzenštejn, il cinema muto aveva già al furono Max Winkler, James C. Bradfort, Bert La musica nel film, a cura di E. Masetti, Roma 1950.
R. Manvell, J. Huntley, The technique of film music, London 1957 ...
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Generi cinematografici
Roberto Campari
Non si può affrontare la questione dei generi filmici senza partire da quella ormai secolare dei generi letterari. E come afferma N. Frye in Anatomy of criticism: [...] espressione; mentre più tardi lo statunitense R. Altman (1987) poteva vedere nel musical evoluzione, venne anche chiamato woman's film (M. Haskell, From reverence to rape: the treatment imagination: Balzac, Henry James, melodrama and the mode ...
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Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze [...] ), e della Cooperative, come Francis R. Benson (Macbeth, 1911).
In Attenborough e due trasposizioni da romanzi di E.M. Forster, A passage to India (1984 with a view (1985; Camera con vista) di James Ivory, un regista statunitense da tempo operante in ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] p. storica di ambientazione classica, da Th.R. Spence a L. Alma-Tadema, da ); Surviving Picasso (1996) di James Ivory; Basquiat (1996) di Grignaffini, Firenze 1984, pp. 8-36).
S.M. Ejzenštejn, Izbrannye proizvedenija v šesti tomach (Opere scelte ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] a Clare Peploe e ispirato a un racconto di James Lasdun, il film tornò a chiudere dentro un appartamento ., Firenze 1975; B. B., presentazione di M. Estève, Paris 1979; E. Ungari, Scene madri di B. B., Milano 1982; R.P. Kolker, B. B., London 1985 ...
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Cina
Marco Pistoia
Cinematografia
Origini e primi sviluppi
Fatta eccezione per alcuni brani di uno spettacolo dell'Opera di Pechino (Dingjun shan, Il monte Dingjun, pièce teatrale interpretata dal celebre [...] nei giardini Xu di Shanghai. L'anno successivo lo statunitense James Recalton presentò film di Thomas Alva Edison a Shanghai e 1925-1982, Paris 1982.
R. Bergeron, Le cinéma chinois 1949-1983, Paris 1983; Cinemasia 1, a cura di M. Muller, Venezia 1983 ...
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Animazione, Cinema di
Gianni Rondolino
Da un punto di vista tecnico il cinema di a. si differenzia da quello fotografico, o 'dal vero', per il fatto che l'effetto del movimento è ottenuto attraverso [...] con El hotel eléctrico (1905) e lo statunitense James Stuart Blackton con The haunted hotel (1907) avevano e Gary Goldman.
Bibliografia
G.M. Lo Duca, Le dessin animé. Histoire, esthétique, technique, Paris 1948.
R. Manvell, The animated film, ...
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