La grande scienza. Particelle elementari
Nicola Cabibbo
Particelle elementari
La materia presenta una gerarchia di strutture: i corpi sono composti da molecole, le molecole da atomi, gli atomi da elettroni [...] componenti. I grandi acceleratori di particelle hanno quindi un ruolo centrale negli studi sulle particelle elementari. Le energie sviluppate da queste macchine si misurano in MeV (milioni di eV), GeV (un GeV è pari a 1000 MeV) e TeV (migliaia di GeV ...
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Particelle elementari. Esperimenti
Riccardo Faccini
Fernando Ferroni
La fisica delle particelle elementari, detta anche delle alte energie, è nata e giunta a piena maturità nel corso del XX secolo. [...] gli esperimenti con fasci di adroni abbiano portato alla scoperta di nuove particelle, i cui dettagli sono stati indagati successivamente da macchine e+e−: è il caso dei bosoni vettoriali W e Z, osservati mediante il collisore adronico Spp_S al CERN ...
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Olografia
DDennis Gabor
di Dennis Gabor
SOMMARIO: 1. Principi dell'olografia. □ 2. Progressi dell'olografia. □ 3. Applicazioni. □ 4. Olografia con onde elettromagnetiche. □ 5. Olografia a ultrasuoni. [...] a G. Lippmann nel 1891 di ottenere la fotografia a colori. Il metodo di Lippmann è delineato nella fig. 8.
All'interno di una macchina fotografica è posta una lastra con un'emulsione a grana molto fine, col vetro volto verso la lente e l'emulsione a ...
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La cosmologia e la materia oscura dell'Universo
David N. Schramm
(Astronomy and Astrophysic Center University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
La cosmologia è oggi guidata dall'esperimento e dall'osservazione [...] dell'Universo era compresa tra un secondo e pochi minuti. Alla fine degli anni Ottanta misurazioni della macchina LEP (Large ElectronPositron Collider, Grande collisionatore elettrone-positrone) del CERN (Consiglio europeo per le ricerche nucleari ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] pari al diametro del cilindro, avente al centro un albero intorno al quale possa ruotare il complesso. Il paradosso della macchina, dove, I'acqua sale da un livello inferiore, è solo apparente, poiché "qui rem ad vivuni resecant, et ad trutinain ...
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Newton, Isaac
Paolo Casini
Il grande scienziato affascinato da luce e gravitazione
Un po’ fisico, un po’ filosofo, un po’ inventore: questo è Isaac Newton, lo scienziato che formulò la legge di gravitazione [...] delle comete. Al termine della seconda edizione, Newton confermò solennemente la sua fede in un Dio che regola la macchina cosmica in una sorta di miracolo permanente, e il suo celebre motto «non costruisco ipotesi».
Come la sintesi newtoniana ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] in tempo polinomiale rispetto alle dimensioni L del problema. Un problema è detto NP (che appartiene alla classe NP) se una macchina di Turing non deterministica è in grado di risolverlo in tempo polinomiale. Dati ora due problemi R e Q si dice che ...
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Probabilità che un certo fenomeno naturale, superata una determinata soglia, produca perdite in termini di vite umane, di proprietà, di capacità produttive. Viene espresso in funzione di tre fattori: pericolosità [...] del rischio industriale, che risale alla fine del Settecento e a uno studio sull'affidabilità delle caldaie per la macchina a vapore ideata da J. Watt. Recentissima è la formalizzazione del rischio ambientale: soltanto nel 1969 gli usa hanno ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] hanno enorme importanza nel campo delle applicazioni pratiche; basterà ricordare che su di essi sono basate le macchine elettriche appunto dette a i. (alternatori, dinamo, motori elettrici, trasformatori statici).
I. magnetica
Fenomeno che si ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] più particolarmente in elettronica, collegamento a m. è il collegamento a una m. metallica (alla carcassa di una macchina elettrica, al telaio di un apparecchio radio ecc.), senza che ciò implichi necessariamente il collegamento della m. stessa alla ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
macchinare
v. tr. [dal lat. machinari, der. di machĭna nel senso di «macchinazione, inganno»; nel sign. 2, der. di macchina] (io màcchino, ecc.). – 1. Ordire, preparare, tramare, a danno di altri: m. insidie; m. la morte, la rovina di qualcuno;...