POMILIO, Ottorino
Carlo Maria d'Este
POMILIO, Ottorino. – Nacque a Chieti l’8 ottobre 1887 da Livio, ingegnere, e dalla partenopea Giuseppina Cortese, in un’agiata famiglia composta da 11 figli: 9 maschi [...] Napoli (ex Pomilio).
I danni causati dai bombardamenti furono ingenti: più di metà dello stabilimento e dei macchinari andò distrutta. Nel dopoguerra Pomilio si prodigò alla ricostruzione della fabbrica come amministratore delegato della CELDIT, sia ...
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Ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino, fluviale, lacustre). Oltre a pesci, molluschi, crostacei, pinnipedi e cetacei, che vengono utilizzati [...] del tonno. Molte navi di questo tipo, quando di stazza uguale o superiore a 500-1000 t, hanno a bordo macchinari per la lavorazione del pescato, che consentono la decapitazione e la sfilettatura, e il recupero dei sottoprodotti sotto forma di farina ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] di economia, di politica estera, di cronaca, di cultura, arte e spettacolo e favorì il costante adeguamento dei macchinari e delle tecniche ai progressi della più avanzata industria tipografica. La costante crescita della tiratura del giornale e l ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] e di fisica erano dotati di numerosi e moderni apparecchi; l'officina meccanica lavorava a pieno ritmo, con macchinari importati dalla Francia e dall'Inghilterra, dal Baden e dall'Olanda; la biblioteca possedeva circa 2.200 volumi specializzati ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] obbligato gli industriali a creare due squadre per la notte, accrescendo così "il coefficiente carico di una medesima quantità di macchinario" (pp. 13-14 e 21).
Con questa filosofia il C. fu spedito subito dal rettore della "Bocconi" a Roberto Wenner ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] di vestiario Angli a Herning, dell'industriale mecenate A. Damgaard, che ospitò l'artista e mise a disposizione tecnici, macchinari, uno stipendio, in cambio di alcune opere.
Il M. si lanciò in progetti demiurgici di duplicazione artistica della ...
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LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] trattò apparentemente di una fusione tra le due società, ma nei fatti fu una vendita totale. La Strazza cedeva a Ricordi i macchinari, i mobili, le lastre, l'intero magazzino, i diritti su tutte le opere di cui era proprietaria. L'importo pagato da ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] per il teatro Politeama Garibaldi. Per lo stesso teatro di S. Cecilia, oltre all'innovativo sistema di spostamento dei macchinari scenici, progettò e realizzò (la direzione dei lavori fu affidata a G. Patricolo) i rifacimenti interni (Arch. di Stato ...
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LOCATELLI
Amilcare Mantegazza
Le origini della famiglia sono legate a Ballabio in Valsassina, enclave alpina specializzata nella preparazione e nella stagionatura di alcune varietà dei tradizionali [...] : furono affrontati i problemi organizzativi della distribuzione e della localizzazione più conveniente dei depositi; furono acquistati nuovi macchinari e venne lanciato (sullo scorcio degli anni Trenta) un prodotto innovativo come il formaggino Mio ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] , fondato nel 1862 da G. Devincenzi sul modello del South Kensington Museum, allo scopo di conservare utensili e macchinari acquistati dall'Italia all'Esposizione universale di Londra di quell'anno, ma sviluppatosi in seguito con gli annessi ...
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macchinario
macchinàrio s. m. [der. di macchina]. – Insieme di macchine, di apparecchi, di meccanismi, come complesso organico e funzionale diretto a una determinata produzione o a un determinato ciclo di operazioni: il m. di una fabbrica;...
installazione
installazióne (meno com. istallazióne) s. f. [dal fr. installation (v. installare)]. – 1. non com. L’atto e la cerimonia dell’installare in una carica, in una dignità, soprattutto ecclesiastica; insediamento: l’i. del vescovo....