MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] s. Caterina dipinte ad affresco nella sala del Consiglio del Palazzo pubblico e datate ottobre 1597; al ). Nel 1626 il pittore dipinse il Miracolo della fondazione di S. Maria Maggiore (Siena, S. Maria degli Angeli); l'anno successivo, il Martirio di ...
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CESANO, Secondina Lorenza Eugenia
Nicola Parise
Nata a Fossano (Cuneo) da Carlo Emilio e da Cristina Bianchi il 16 febbr. 1879, compì i propri studi universitari a Roma; e qui si laureò sotto la guida [...] programma di edizione dei ripostigli, che continuò ad essere la maggior cura della C. e, il più delle volte, l . dell'Istituto ital. di numismatica e sulla sua attività in seno al Consiglio direttivo vedi Atti e mem. dell'Ist. ital. di numismatica, I ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] si ricordano: i beati Umberto e Bonifazio per la sala del Consiglio di palazzo reale a Torino (1837); l'affresco con tema (Torino, Palazzo reale), uno dei suoi dipinti di maggior successo.
Contemporaneamente alle commissioni regie il G. continuò a ...
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PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] e residenti a Milano, i quali a loro volta chiesero consiglio ad Alberto Grubicy de Dragon. Fu per il tramite di , con visite nei rispettivi musei e nei siti archeologici di maggior rilievo, Pellizza partecipò alla I Triennale di Torino nel 1896 ...
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HAINAUT
S. Lupinacci
(fiammingo Henegouwen)
Regione storica dell'Europa settentrionale, comprendente sia l'omonima provincia belga sia la parte orientale del dip. francese del Nord, il cui nome lat. [...] assistiti e rappresentati nella contea da un gran balivo e da un consiglio, prima di passare per via ereditaria, nel 1482, alla famiglia battesimali esportati in tutta Europa. Nello H. la maggior parte delle opere di scultura poste in opera tra i ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] di Trento, nel 1664, per la costruzione dell'altare maggiore del santuario di S. Valentino; dagli anni Settanta risulta competenza optando per un compito non meramente esecutivo e consigliò al collezionista lucchese di avvalersi - in luogo dei due ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] 21-23 (1887). Oltre alla sua opera di maggior impegno, il palazzo in via di Fontanella Borghese, Lav. pubbl., Div. III, Tit. 4, bb. 8-13).
Nella seduta del Consiglio comunale del 21 luglio 1888 si approvò il progetto dell'E. per il nuovo mattatoio ...
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Vedi STEPPE, Arte delle dell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle
¿ R. Grousset
M. J. Artamonov
R. Grousset
M. J. Artamonov
I. Le origini. - Le steppe coprono una vasta zona che si stende dal fiume [...] la presenza di una oinochòe nello stile di Kamiros. La maggior parte dei pezzi di Kelermes e il gruppo kubaniano di Melgunov tribù stavano capi ereditari (i re) controllati da un consiglio di anziani e da un'assemblea popolare. Base della prosperità ...
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LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] notizie del L. fino al 1663, anno in cui entrò a far parte del Consiglio cittadino e risulta essere residente in casa del fratello Carlo.
Alpini, il maggior studioso dell'opera del L., ipotizza che nel frattempo egli fosse stato a bottega presso ...
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BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] Singolare una colonnina betilica, ritrovata nella "Sala del Consiglio" (che era anche sede di culto) del villaggio betilici sono gli stessi (e simili le derivazioni), con ricchezza maggiore di aggruppamenti sul concetto del doppio e del triplo e dei ...
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consigliatore
consigliatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. consiliator -oris], non com. – Chi consiglia, consigliere: c. di pace; c. quasi della maggior parte degli uomini e delle donne (Boccaccio); iron., chi è sempre pronto a dar consigli:...
s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...