LIPPO di Memmo di Filippuccio (Memmi)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore d'origine senese, menzionato per la prima volta in un documento, datato 1317, che ricorda la [...] realizzazione di alcune "figure" nella sala del Consiglio nel palazzo pubblico di San Gimignano. L. è qui detto " primo a San Gimignano negli anni in cui il padre di L. era il maggior referente del Comune (Leone de Castris, pp. 56, 58, 344 s.) ...
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CERVETTO
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di architetti operosa a Genova nei secc. XVIII e XIX.
Capostipite fu Benedetto, figlio di Giacomo, nato a Genova intorno al 1726. Residente a Genova nel quartiere [...] Ippolito Cremona, a cui l'Alizeri attribuisce il maggior merito, presentava un pronao timpanato sopra un alto 'aiuto del fratello Benedetto, documentata da quasi cento progetti presentati al Consiglio d'ornato tra il 1827 e il 1858, è relativa solo ...
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LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] due scultori compaiono insieme, distintamente denominati, durante il consiglio per l'edificazione degli sproni della tribuna, nel segnate, sguardo lontano - manifesta una ricerca di maggior naturalismo.
Fabriczy riporta la notizia della realizzazione, ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] (che, dal 1817, aveva sostituito a sua volta il Consiglio degli edifici civili, di cui il G. faceva già parte ). La nomina del G. con Antonio Niccolini - il maggiore esponente del neoclassico napoletano, architetto di corte e scenografo del ...
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FRIZZONI, Gustavo
Gianluca Kannes
Nacque a Bergamo l'11 ag. 1840 da Giovanni, esponente della comunità cittadina di origine svizzera, e da Clementina Reichmann.
Il padre, prematuramente scomparso nel [...] risalgono i suoi scritti di maggior incidenza, per la maggior parte poi raccolti nella compilazione Arte rinunciare, a favore di G. Cagnola, all'incarico di membro del consiglio direttivo dei Musei civici milanesi (Atti Municipio di Milano, parte I, ...
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ĆULINOVIĆ (Ciulinovich), Juraj (Giorgio Schiavone)
Kruno Prijatelj
Figlio di Tommaso, nacque a Scardona presso Sebenico (allora sotto il dominio veneziano) tra il 1433 e il 1436.
Fu pittore e si firmava [...] migliori dei quali appartengono secondo l'opinione della maggior parte degli studiosi al periodo giovanile. Queste artistico di Carlo Crivelli il quale si recò, forse su suo consiglio, in Dalma ia col fratello Vittore e vi trascorse alcuni anni ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] 1517-19, 1523, 1529) soprattutto nelle fasi di maggior fortuna economica o di stasi degli impegni artistici, e testimoniano rimase a Firenze fino alla tarda primavera del 1505 e consigliò al pittore umbro la tecnica pittorica (tempera) da utilizzare ...
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GIOJA, Edoardo
Gloria Raimondi
Figlio di Belisario e di Marianna Giovannelli, nacque a Roma il 27 sett. 1862.
Compiuti gli studi classici in un istituto francese di Roma, si dedicò alla pittura sotto [...] in Spadini). Tra il 1882 e il 1889 compì viaggi nelle maggiori città italiane ed europee soggiornando per lunghi periodi in Germania, a 1910, a membro delegato del Municipio nel Consiglio direttivo del Museo artistico industriale di Roma, presieduto ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] Parigi; ma l'ordine fu disatteso dal C. su esplicito consiglio del Prina.
Intimo di Carlo Porta e di Giuseppe Bossi, governo era di provvedere alle esigenze del direttore "senza maggior dispendio". Nemmeno la pubblicazione voluta dal C. delle Monete ...
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CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] Nel 1867 il C. eseguì l'incisione che gli valse la maggior fortuna critica: Il diluvio universale, tratta dal dipinto L'uscita ). Nei numeri successivi approfondì l'attacco, criticando il Consiglio riunito dell'istituto di belle arti che "rappresenta, ...
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consigliatore
consigliatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. consiliator -oris], non com. – Chi consiglia, consigliere: c. di pace; c. quasi della maggior parte degli uomini e delle donne (Boccaccio); iron., chi è sempre pronto a dar consigli:...
s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...