CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] . Nel 1746gli fu affidato pure l'insegnamento della geografia. Fu maggior successo per lui, in questi anni, il matrimonio con la quel ducato all'ab. L. Giusti, veneziano, che vi era consigliere aulico e referendario d'Italia. P. Verri, col quale il C ...
Leggi Tutto
CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] la fedeltà, la discrezione e l'onore, così i miei vizi maggiori furono in ogni tempo la sincerità soverchia, l'inopportuna fiducia e Tolot ovvero La giuocatrice di lotto, romanzo, a cura di A. Consiglio, Roma 1960; Pagine scelte, in G. F. Malipiero, I ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] antagonismi di cui le nazioni erano appunto gli organi maggiori, sorti "per una forza di sviluppo dall'interno , attraverso la costituzione della Società anonima, "L'Italiana" (nel cui consiglio di amministrazione, assieme al C. e a P. L. Occhini, ...
Leggi Tutto
DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] astratta.
Sono questi gli anni nei quali affiorò con maggiore vivezza la passione segreta e sfortunata del D. per Bernstein, P.-E. Hervieu, O. Mirbeau sembrò giovargli; seguì il consiglio di Verga di leggere e studiare E. Augier. Ma nonostante tutti ...
Leggi Tutto
BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] certo, infine, che dovette far parte nel 1361 del Consiglio cittadino, quando i "melliuri aquilani" si proposero di non poeta facilmente è disposto a trascurare per giungere all'elemento di maggior interesse ai fini della sua storia del 1348, che è ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] Mentre cresceva la pressione della piazza a favore di un ministero democratico, anche in contrasto con la maggioranza moderata del Consiglio generale, il granduca su suggerimento del ministro inglese sir George Baillie Hamilton decise di affidare il ...
Leggi Tutto
CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] capitolo favorevole alla pena di morte, che aveva scritto su consiglio di L. Pignotti per compiacere al governo toscano -, Toscana, pubblicata a Pisa nel 1846.
Tuttavia la parte maggiore della sua opera fu dedicata al diritto penale e alla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] , anche se si sentiva (e voleva essere) diverso dalla maggior parte dei componenti del suo stesso ceto, perché, a differenza 1797, della Società di pubblica istruzione e presiedendo il Consiglio dei Quaranta, il nuovo organo incaricato di proporre un ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] Davanzati.
Il D. fu una tra le figure di maggior rilievo della cultura del Cinquecento fiorentino, per la vastità e a questa iniziativa fu presa - come si è detto - nel Consiglio generale degli Alterati il 26 giugno 1579, su sollecitazione del D. ...
Leggi Tutto
BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] relazioni grazie alla conoscenza di alcune tra le figure di maggior spicco della politica e della cultura di quegli anni. poeta dedicò le ultime parole: eletto presidente del Consiglio scientifico per le celebrazioni leopardiane organizzate a Roma ...
Leggi Tutto
consigliatore
consigliatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. consiliator -oris], non com. – Chi consiglia, consigliere: c. di pace; c. quasi della maggior parte degli uomini e delle donne (Boccaccio); iron., chi è sempre pronto a dar consigli:...
s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...