TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] teatro di Atene, t. del sacerdote di Dioniso) e i seggi onorarî, di cui abbiamo esempî in un t. a Broomhall ed in Repubblica esso scompare come insegna di potere, e gli alti magistrati siedono sulla sella curulis. Il solium si conserva però nella ...
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POMPA (πομπή, pompa)
L. Franchi
E. Paribeni
È termine greco, ed è morfologicamente un nomen actionis da πέμπω, mandare, inviare. In Omero (Il., ix, 438) la parola πομπή ha infatti il significato di [...] lxxxiii; Poulsen, p. 54, fig. 40), ma se si tratta di un magistrato (Körte, tav. lxxxiv, 2; lxxxvi) egli appare su un cocchio tirato da prediletto degli artisti romani per i fregi degli archi onorari, a volte dei templi (piccolo fregio interno ...
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Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] editto emanato dall'imperatore circa l'assegnazione dei posti a pubblici magistrati e dignitari (Suet., Vita Aug., 44); nell'età di Nerone il numero delle opere d'arte. Tra i monumenti onorari è la Base di Tiberio riproduzione del monumento che 14 ...
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LEGISLAZIONE ARTISTICA nell'antichità
M. Cantucci
Con questa espressione si intendono tutti i provvedimenti adottati nell'antichità dai detentori del potere normativo statuale nel vasto campo dell'arte; [...] , si può ritenere che ogni città avesse particolari magistrati ai quali spettava la vigilanza e la tutela dell sancito il divieto di sovrapporre le immagini e i dipinti onorarî in "basilicam inauratam et marmoribus decoratam".
Nel Digesto ...
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Vedi FORO dell'anno: 1960 - 1994
FORO (forum)
G. Carettoni
(Foro Romano e Fori Imperiali: v. roma). I Romani designavano con la parola forum la piazza principale dei nuclei urbani, corrispondente all'agorà [...] dello spazio libero centrale erano collocate numerose basi per statue onorarie e la tribuna degli oratori.
Il F. di Ostia, grandi vie di comunicazione, essi prendevano spesso nome dal magistrato che li aveva fondati ed alcuni si trasformarono in ...
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vicepretore
vicepretóre s. m. [comp. di vice- e pretore]. – Prima della riforma giudiziaria del 1999, il vicepretore era un uditore giudiziario che, in attesa del compimento del normale periodo di tirocinio, veniva destinato con giurisdizione...
console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...