BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] a Mantova.
Il B. dava così corso alla versione moralizzata di un mito della tarda antichità classica; tuttavia il suo manifesto proposito era di dare una spiegazione storica e filologica del testo. "Sed nos non tam allegorias in explicatione huiusce ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] centrale veneto" (Schizzo autobiografico, p. 4). Ebbe pure un incontro con A. Depretis, allora ministro della Marina, che gli manifestò le sue simpatie per le aspirazioni unitarie degli Istriani. Prima e dopo gli insuccessi bellici, il C. operò ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] L. Fontana, promotore del movimento dello "spazialismo", e con altri artisti, all'inizio del 1948 fu l'estensore materiale del primo manifesto del movimento.
Fino al 1958, a breve distanza l'uno dall'altro, apparvero alcuni scritti teorici e altri ...
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GROSSO, Stefano
Francesco Millocca
Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 22 marzo 1824 da Lorenzo e Angela Maria Scotto. Compì gli studi classici a Savona frequentando le scuole pubbliche dei [...] e privata di Torino, 1874, n. 24-25, e 1875, n. 4). Questo era il punto di vista, peraltro già manifestato in precedenza (Delle opere di Guido Ferrari. Ragionamento…, Novara 1870), che rivelava la particolare passione spesa dal G. nel difendere la ...
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Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] e B. Dylan (n. 1941), e dei gruppi inglesi Beatles e Rolling Stones, i cui testi divengono in breve tempo il manifesto di una protesta contro la cultura borghese e perbenista dell'Occidente capitalistico; così pure la cultura hippie e non violenta è ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] poetica della Dafne è altrove: è nella grazia ingenua e squisita con cui le sue scene sono disegnate, è nel manifesto fascino musicale che emana dai suoi versi fino a farli sentire come già immersi in segrete polle melodiche. Come costruzione ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] nonostante il prudente riserbo della Chiesa: nel luglio 1943 Branca collaborò alla stesura del Codice di Camaldoli, manifesto degli intellettuali cattolici impegnati in politica, terminato proprio due giorni prima di quella seduta del Gran Consiglio ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] come un governo di stampo assolutistico, ma che deve "esercitarsi con amore e piacevolezza verso i sudditi". Nell'opera si manifesta anche la predilezione del G. per la favola di tipo esopico, di cui viene asserita l'eccellenza pedagogica e che ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] , che aveva contratto durante il periodo romano. Decisivo fu il loro aiuto soprattutto dopo il 1536, quando la malattia si manifestò in forme via via sempre più gravi, al punto che nel corso degli anni il G. fu progressivamente costretto a letto ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] luce presso il regime francese. A questi stessi anni risale le sua prima opera d'impegno teorico e didattico, dove si manifestò l'ormai lunga esperienza di lettore, di cultore della lingua e di educatore: il Catalogo di alcune opere attinenti alle ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...