Storico e uomo politico italiano (Ostiglia, Mantova, 1837 - Milano 1917). Considerato il padre delle Camere del lavoro, conseguì la laurea in giurisprudenza a Pavia nel 1861. Dapprima vicino agli ideali [...] mazziniani, diresse poi i suoi interessi verso i gruppi internazionalisti. Trasferitosi a Milano nel 1876, collaborò con il giornale La plebe di E. Bignami, di cui fu redattore-capo. Fu tra i fondatori ...
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Manifestazione culturale organizzata dal 1997 a Mantova con cadenza annuale; si tiene nel mese di settembre, articolandosi in cinque giorni di incontri con autori, reading, percorsi guidati, spettacoli [...] e concerti con artisti internazionali. Gli eventi in programma si svolgono in piazze, chiese, teatri e palazzi della città, e al termine della manifestazione molti progetti ideati durante il F. proseguono ...
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NERLI, Antonio
Isabella Lazzarini
NERLI, Antonio. – Nacque probabilmente a Mantova nella seconda metà del Trecento da una famiglia toscana esiliata.
I Nerli, fiorentini d’origine, si erano trasferiti [...] a partire dalla fine degli anni Ottanta del Trecento: sappiamo infatti che in questo torno d’anni divenne arciprete della cattedrale di Mantova e si recò a Lucca tra il 1386 e il 1387, allorché papa Urbano VI si fermò nella città toscana sulla via ...
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Famiglia bolognese, emigrata per qualche tempo a Mantova per vicende politiche. Annovera illustri prelati, giuristi, letterati, tra i quali: Bartolomeo (m. Mantova 1468), che insegnò a più riprese diritto [...] -90) e poi vescovo di Parenzo (1516-33); i nipoti Lorenzo (v.) e Tommaso (v.), figli di Giovanni Zaccaria, benedetto (Mantova 1483 - Bologna 1566), lettore nello Studio di Bologna, autore del poema latino Italidis libri X (1553) che narra le vicende ...
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STORCHIO, Rosina
Cantante (soprano), nata a Mantova il 19 maggio 1876. Studiò a Milano con i maestri A. Giovannini e G. Fatuo. Esordì nel 1894, ottenendo i primi grandi successi in Carmen (parte di Micaela) [...] e Zazà. Cantò poi nei principali teatri d'Europa e d'America in un repertorio assai vasto, comprendente opere italiane, tedesche e francesi dal sec. XVIII al XX ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] le pagine in cui il G. compare da solo, sottintendendo che vada controllata ad indicem la voce domini de Gonzaga. Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, bb. 1-3, 17, 19, 84, 196, 215, 228-232, 245-248 (ff. 2, 19-30), 262, 328, 335, 337, 393 (f ...
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GONZAGA, Carlo
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova in data non accertata, ma collocabile tra il 1413 e il 1423: i primi anni [...] Lünig, Codex Italiae diplomaticus, III, Frankfurt a.M.-Leipzig 1732, pp. 538-542, 1781 s., 1788-1808; Andrea da Schivenoglia, Cronaca di Mantova dal 1445 al 1484, a cura di C. D'Arco, in Raccolta di cronisti e documenti lombardi inediti, a cura di G ...
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BONAVOGLIA (Benivolus, Benivolo), Giovanni
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Nacque a Pietole (Mantova) intorno alla metà del sec. XV. Non si conosce la famiglia e mancano notizie biografiche atte a far luce sulla prima parte della [...] a termine non prima del 1526. In bella copia ci è stato tramandato dal codice A. IV. 26 della Biblioteca Comunale di Mantova, descritto dai Luzio-Renier e da C. Frati. Si tratta di una storia apologetica della famiglia Gonzaga che prende lo spunto da ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] testamento del 1599 il D. nominò la moglie Cecilia usufruttuaria della propria eredità e dispose che, se la linea dei Donati di Mantova si fosse estinta, le sue sostanze passassero tutte al Monte di pietà, con l'obbligo che la sua casa di abitazione ...
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PALADINI, Virgilio
Filologo classico, nato a Mantova il 2 giugno 1912 e morto a Roma il 3 marzo 1971; professore di letteratura latina nelle università dal 1952 (magistero Maria SS. Assunta di Roma, [...] 1952-55; Bari, 1955-67; Roma, 1967-71), presidente del Comitato Scienze storiche, filosofiche e filologiche del CNR. Gli autori cui rivolse in modo particolare la sua attenzione e su cui acquistò eccellente ...
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mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...