GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] Teresa e Ricciotti) si imbarcarono per l'Italia; il marito, che aveva mandato in avanscoperta Giacomo Medici, la seguì Perù, che il G. raggiunse il 5 ottobre dopo un lungo giro per il Centroamerica. La nave, un veliero di 400 tonnellate, apparteneva ...
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Generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Nato da una famiglia di marinai – il padre era un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio – fu attratto fin da giovane dalla passione per il mare e, abbandonati gli studi, cominciò a viaggiare per il Mediterraneo e il Mar Nero. Durante ... ...
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Generale e politico (Nizza Marittima 1807-Caprera 1882). Secondogenito di Domenico, capitano mercantile, e di Rosa Raimondi; attratto dalla passione per il mare, fu dapprima mozzo sul brigantino Costanza, poi navigò con il padre e con altri armatori in Oriente. Comandava una nave propria, quando nel ... ...
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Patriota, generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Dopo aver aderito alla Giovine Italia e preso parte a moti insurrezionali in Italia, visse alcuni anni (1835-48) in America, combattendo per l’indipendenza in vari paesi. Rientrato in Italia, partecipò al governo provvisorio di Milano e, ... ...
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Guido Pescosolido
L'eroe dei due mondi
Dei quattro grandi artefici del Risorgimento italiano, Giuseppe Garibaldi è stato, in Italia, il più popolare e amato e, nel mondo, il più conosciuto e ammirato. L'apostolato di Mazzini, l'iniziativa regia di Vittorio Emanuele II, la superlativa intelligenza politica ... ...
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Nino CORTESE
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Nacque in Nizza Marittima il 4 luglio 1807, secondogenito di Domenico, un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio, e di Rosa Raimondi, che forse più del padre comprese l'animo del figliuolo, come il suo dotato d'infinita bontà. Vano riuscirebbe il tentativo di precisare quale ... ...
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Spagna
"La soberanía nacional reside en
el pueblo español, del que
emanan los poderes del Estado"
(Costituzione spagnola, art. 1)
Un anno di rottura
di Alfonso Botti
14 marzo
Nelle elezioni legislative [...] nelle elezioni del 1982, con 10.127.392 voti, né José María Aznar nel 2000, con 10.321.178 voti, avevano riscosso le preferenze primi gesti compiuti sul piano interno: avvio di un giro di consultazioni con tutti i presidenti delle Comunità Autonome, ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] prigione per quasi un anno, quando con la morte di Filippo Maria Visconti gli si offrì l'opportunità di fuggire e di raggiungere Loreto nel gennaio 1475: la sua presenza in Romagna mise in giro di nuovo una ridda di voci e di sospetti. Appena tornato ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] , l'influenza dei sindacalisti si estese, in un breve giro di anni, a varie zone dell'Italia settentrionale.
Nelle volta, a guardare con simpatia alle idee soreliane. Nel 1909, Mario Viana aveva attuato i primi esperimenti di un sindacalismo il quale ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] , nel 1869, della Banque de Paris) che nel giro di alcuni anni ne fecero uno dei più affermati e C. Cattaneo, Scritti politici ed epistolario, pubbl. da G. Rosa e J. White Mario, I, Firenze 1892, pp. 182-184; C. Cattaneo, Epistolario, a cura di ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] i germi di dissoluzione" che ne rovinarono il "faticoso edificio". Il C. non aveva esitazioni nel proporre la sua interpretazione: è nel giro di quel mezzo secolo che si cristallizza l'universo di forme e di istituti, "di valori sociali e di stati d ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] aderì ben presto alla società segreta buonarrotiana, ricevendo nel giro di poco tempo l'investitura di "Sublime Maestro Paolina (già accorsa a Milano nell'aprile del 1823, col marito e con la figlia, per intercedere a suo favore) andava studiando ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] , in ghisa ad anima liscia, era solcata da due righe, diametralmente opposte ed elicoidali, per quasi tre quarti di giro; il proietto di ghisa, cavo per contenere la carica di scoppio, di forma aerodinamica cilindro-conica o cilindro-ogivale, aveva ...
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PIGNATELLI, Ferdinando e Mario
Luca Covino
PIGNATELLI, Ferdinando e Mario. – Nacquero a Napoli, Ferdinando il 21 settembre 1769 e Mario il 12 luglio 1773, da Salvatore, principe di Strongoli, e da Giulia [...] poi rilasciato.
Sulla scarcerazione gravò l’ombra della delazione. Girò voce che per salvarsi i due fratelli avessero fatto i . Indultati nel 1795, il 7 marzo 1797 Ferdinando e Mario furono citati a comparire entro l’8 aprile davanti alla giunta ...
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CHIESA, Damiano
Umberto Corsini
Nacque a Rovereto (Trento) il 24 maggio 1894 da Gustavo e da Teresina Marzari.
Il padre, impiegato municipale, cultore di letteratura e di storia locale, apparteneva [...] volontari irredenti dai comandi militari italiani, era "Mario Angelotti". Alle 8 antimeridiane del 19 maggio III (1919), pp. 284-293; Spiritus indocilis [G. Chini], In giro per le fortificazioni austriache: "Costa Vialina" ove fu catturato D. C., ...
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piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...
valzer
vàlzer s. m. [dal ted. Walzer, der. di walzen «strisciare», propr. «ballo che si fa quasi strisciando i piedi, anziché saltellando»; in Italia, nell’Ottocento, la voce ted. fu anche adattata in walser e in vàlzero; altre varianti del...