Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] alzata, e presenta la criniera e la coda acconciate secondo l’uso delle cerimonie37. L’identificazione del personaggio maschile con Costantino è stata unanimemente accettata dalla critica in base alle immagini del sovrano assimilato a Sol Invictus38 ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] altolocati in cui i due situano la loro irrequietezza - del loro comportamento. Una gelosia, dunque, recitata con teatrale enfasi maschile da parte del C. ché così vuole la regia calcolata d'una esistenza che si propone come spettacolo mondano, in ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] scavata la cosiddetta grotta di Egeria sulla via Appia e il F. poté dimostrare che la statua che vi si trovava era maschile, e non era altro che la personificazione della fonte, e che la grotta era artificiale. Un resoconto di tutte queste nuove ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] , ne «Il Corriere israelitico» del 30 settembre 1912 «un giovane ebreo avrebbe visto nell’adozione giolittiana del suffragio universale maschile la fine di un’epoca storica per gli ebrei d’Italia»13. Il 1912 è infatti l’anno della guerra di ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] promozione (occorreva per intanto rintuzzare la pretesa del "ministro di Madrid" che la Sardegna, "mancando la linea maschile della famiglia regnante", dovesse tornare alla Spagna) ma i coniugi B. avvertirono una sfavorevole impressione nel paragone ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] i poteri ducali a tutti i domini viscontei, sanciva l'adozione di un sistema successorio basato sulla primogenitura maschile legittima ed erigeva Pavia in contea, appannaggio dell'erede al trono. Nel 1397 un nuovo diploma portò alla costituzione ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] e nella contea di Provenza. Ma il testamento di re Carlo II era d'ostacolo a questo progetto, poiché prevedeva solo la successione maschile nella contea di Provenza. In base a questo testamento F. pretese per sé la Provenza. Tra il re e F. scoppiò ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] del genere, una serie di clausole a favore delle figlie e dei nipoti in caso di mancanza di una discendenza maschile. Emerge ancora dal testamento il mondo della pietà privata del C., quando egli ricorda, chiedendo di esservi sepolto e beneficandolo ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] , sia dal pronunciamento nazionale dei cattolici, sia dall'approvazione della riforma elettorale che aveva istituito il suffragio universale maschile.
Egli fu uno dei maggiori e certo il più ascoltato fautore di una linea apertamente antidemocratica ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] suo, passò nelle mani di Tolemeo Apione. Il re morì nell'8o a. C.
Con T. VIII si può ritenere estinta dal lato dinastico maschile la successione dei Lagidi: l'Egitto, cioè, fu governato da tutori e da regine madri e la casata si scisse sempre più in ...
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maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...
maschilismo
s. m. [der. di maschile]. – Termine, coniato sul modello di femminismo, usato per indicare polemicamente l’adesione a quei comportamenti e atteggiamenti (personali, sociali, culturali) con cui i maschi in genere, o alcuni di essi,...