Famiglia d'origine provenzale, risalente, sembra, al 12º sec., il cui nome è legato alla storia di Port-Royal e del giansenismo. Esce dall'oscurità con Henri (1485-1564), castellano di Herment, scudiero [...] dopo la notte di s. Bartolomeo. Dal suo secondo matrimonio nacque Antoine II (Parigi 1560 - ivi 1619), avvocato matura, il primogenito Robert A. d'Andilly (1588-1674), poeta sacro, sposò Caterina Le Fèvre de la Boderie, signora di Pomponne, fu ...
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Famiglia veneta, nota fin dal sec. 10º nel Vicentino sotto il nome di Marassi, poi nel suo ramo principale divenuta Marassi da Seratico, quindi Serego. Fu di sentimenti ghibellini; un Oberto si trasferì [...] II, creato (1434) dall'imperatore Sigismondo conte del Sacro romano impero e di Serego. Divisasi la famiglia quello primogenito assunse il nome di S. A. per il matrimonio di Marcantonio con Ginevra Alighieri, ultima discendente della stirpe di Dante ...
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Nobile famiglia romana, oggi estinta. Originaria di Gubbio, ove (1461) ottenne con Iacopo e Francesco il titolo comitale del Sacro Romano Impero, si trasferì a Roma con Antonio, protetto da Sisto IV. Divenuto [...] romana posto preminente, contribuendo con la loro grande ricchezza al fasto della Roma secentesca; assorbirono, grazie al matrimonio di Camillo (v.) con Olimpia Aldobrandini (1647), feudi e ricchezze degli Aldobrandini. La famiglia si estinse nel ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] cittadine e buoni cittadini mantenendosi puri sino al matrimonio, atto pubblico per eccellenza. L'alleanza, nel salda coerentemente l'idea di una Parola rivelata in un testo sacro, ritenuta verità assoluta, e la convinzione tutta politica che i ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] critiche nel processo di canonizzazione) fu l'avere proibito il matrimonio di una donna ebrea erede unica di un ingente patrimonio: con norme contro le troppo facili attribuzioni di ordini sacri - tesi a formare un clero più consapevole e ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] , libertà di corrispondenza con Roma per le questioni religiose, libertà nell'amministrazione dei sacramenti, compreso il matrimonio, restituzione dei beni confiscati, reciprocità nelle rappresentanze diplomatiche (istituzione di un rappresentante ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] delicate vicende diplomatiche, per esempio in occasione del matrimonio di re Boris con la cattolica Giovanna di 1982; Il Pastore. Corrispondenza dal 1911 al 1963 con i preti del Sacro Cuore di Bergamo, a cura di G. Busetti, Padova 1982; Ottima ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] . Grazie all’imponente promozione dei luoghi degli eventi sacri della Bibbia, la politica di Costantino e l T.D. Barnes, Constantine, cit., pp. 171 seg., ipotizza che i matrimoni dei tre figli di Costantino e dei due figli di Flavio Dalmazio, Dalmazio ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] ereditino l’Impero soltanto i tre figli nati dal suo matrimonio con Fausta, cioè Costantino II, Costanzo II e Costante – lo stesso rango della regalità, o piuttosto abbia il primo rango nei luoghi sacri».
137 Chrys., hom. XXVI in 2 Cor. 5 (PG 61, c. ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] il quale «questa volta ordinò che se ne occupasse la Sacra Penitenzieria». Il sacro tribunale, riunitosi in congresso l’8 novembre 1870, confermò figurava la difesa dei beni ecclesiastici, del matrimonio, della moralità, della libertà di insegnamento, ...
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matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà forma legale (e rispettivam. carattere...
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...